Il Siena corre veloce verso la cessione. La società: "Novità solo a fin di bene"

La trattativa per la cessione del Siena FC sembra in fase avanzata con una cordata non europea. L'attuale proprietario conferma l'apertura alla cessione, ma potrebbe essere il termine dell'avventura imprenditoriale di Simone Giacomini. Walter Zenga coinvolto come consulente. La piazza attende di conoscere i nuovi proprietari e i possibili sviluppi per la squadra.

di Redazione Sport
1 agosto 2024
La trattativa per la cessione del Siena FC sembra in fase avanzata con una cordata non europea. L'attuale proprietario conferma l'apertura alla cessione, ma potrebbe essere il termine dell'avventura imprenditoriale di Simone Giacomini. Walter Zenga coinvolto come consulente. La piazza attende di conoscere i nuovi proprietari e i possibili sviluppi per la squadra.

La trattativa per la cessione del Siena FC sembra in fase avanzata con una cordata non europea. L'attuale proprietario conferma l'apertura alla cessione, ma potrebbe essere il termine dell'avventura imprenditoriale di Simone Giacomini. Walter Zenga coinvolto come consulente. La piazza attende di conoscere i nuovi proprietari e i possibili sviluppi per la squadra.

Sembra proprio che non parli europeo la cordata interessata ad acquisire il Siena Fc. La trattativa con l’attuale proprietario, Simone Giacomini (nella foto), va avanti e tra oggi e domani, potrebbero esserci novità per il futuro della Robur, sia che l’operazione vada in porto, quindi con un accordo tra domanda e offerta, sia che termini con una fumata nera. A ieri, no, non ce ne erano, e lo ha spiegato la società bianconera in una nota. "Se ci saranno novità, non abbiamo nulla da nascondere e mai lo faremo con una piazza dal cuore grande. Ripetiamo: se ci saranno novità, se così fosse, sarà sempre e solo per il bene di Siena e del Siena Calcio. Al momento nessuna attività è stata paralizzata". Un comunicato che conferma quindi un’apertura alla cessione, a differenza di quanto Simone Giacomini aveva dichiarato fino a qualche mese fa. La sensazione, però, è che l’avventura dell’imprenditore romano sulle lastre sia davvero giunta al capolinea, a neanche un anno dal suo inizio (era l’agosto 2023 quando il sindaco Fabio gli consegnò le chiavi del calcio bianconero). I soggetti interessati alla Robur hanno, come ormai noto, Walter Zenga come consulente, ma l’ex portiere non dovrebbe assumere, nel caso le due parti arrivassero a un accordo, il ruolo di presidente della società. L’attesa della piazza, sempre se la trattativa dovesse registrare un passaggio di consegne al vertice del club bianconero, è per conoscere il nome e la solidità dei nuovi, eventuali, proprietari: da quello che si apprende è che la cordata dovrebbe mantenere inalterati progetto e obiettivi, dando quindi continuità al lavoro portato avanti fino a questo momento, anche dal punto di vista sportivo, senza smantellare niente e anzi proseguendo nella costruzione della squadra con l’inserimento degli ultimi effettivi. L’organico a disposizione di mister Magrini, tra conferme dalla passata stagione e giocatori già ingaggiati dai direttori Farina e Guerri è già in gran parte formato, ma manca ancora qualche innesto: i 2006 (al momento in rosa ce ne è soltanto uno) e tre-quattro giocatori che possano dare alla squadra ancora più esperienza e qualità, come ha sottolineato anche lo stesso tecnico bianconero all’inizio della preparazione. Poi, come sempre, saranno i fatti a dare seguito alle parole.

Angela Gorellini

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