Il Siena si è specializzato in rimonte. Un autogol accende la festa all’89’

SIENA

2

LASTRIGIANA

1

SIENA (4-3-1-2): Giusti; Morosi (37’st Agostinone), Biancon, Cavallari, Pagani; Masini, Lollo, Bianchi (19’st Cristiani); Boccardi (37’st Ivan); Ricciardo (47’st Bertelli), Galligani.

Panchina: Di Fusco, Hagbe, Leonardi, Musaj, Costanti. Allenatore Magrini.

LASTRIGIANA (3-5-2): Marziano; Pierattini, Chiavacci, Borselli, Bardazzi (31’st Becagli); Pierattini, Mazzanti, Del Colle (37’st Nania), Piccione (23’st Crimi), Nencini; Morelli (32’st Costa), Sarti (32’st Palaj).

Panchina: Giannini, Guasti, Marchi, Caparrin. Allenatore Gambadori.

Arbitro Lena di Treviso (Materozzi-Liberatori).

Reti: 14’st Morelli, 16’st Boccardi, 44’st Chiavacci (aut.).

Note – Ammoniti: Bardazzi, Borselli, Piccione, Masini, Lollo, Chiavacci, Cristiani, Costa. Recuperi: 2’ e 6’.

BADESSE – La prima in casa del Siena Fc coincide con un’altra rimonta. A Badesse Bianchi e compagni faticano e non poco per avere la meglio di una ostica Lastrigiana ma la spuntano nel finale. La gara era stata combattuta e fallosa fin dalle prime battute: al 30’ di tiri verso gli specchi delle porte non se ne contano. Boccardi, partito dietro agli attaccanti, è quello che cerca maggiormente il guizzo giusto ma senza successo. Al 40’ Borselli anticipa Ricciardo dentro l’area piccola nella prima vera occasione della gara. Passano due minuti e Galligani si divora il vantaggio sparando addosso Marziano col sinistro. Il primo tempo in pratica si esaurisce qui.

Stessi ventidue all’inizio della ripresa con un Siena più determinato. Bianchi (2’) tenta di sorprendere Marziano dopo un errore nel controllo della sfera ma il portiere recupera la posizione e blocca sulla linea. Il gol lo segna la Lastrigiana con Morelli che col sinistro, sfruttando una deviazione di Cavallari batte Giusti per l’1-0. La reazione del Siena è veemente e il pari arriva un minuto dopo con Boccardi che di testa batte Marziano sul primo palo sfruttando un bel cross di Morosi, 1-1. L’inerzia dura poco e l’equilibrio torna sovrano. Una girata di Crini (25’), appena entrato, è alta di poco. Magrini punta su Cristiani ma la Lastrigiana serra le fila e soffre poco se non qualche azione di Boccardi, di gran lunga il migliore. Nel finale dentro Ivan e Agostinone mentre le proteste bianconere sono per un contatto un area su Masini (39’) che cercava di arrivare puntuale all’appuntamento con un cross di Agostinone. Stessa azione 4’ dopo, stavolta Masini colpisce di testa ma Marziano si esibisce nella sua migliore parata del match.

Il gol della Robur è nell’aria e arriva al minuto 89 quando Chiavacci per anticipare Ricciardo mette dentro la sua porta. Nei sei minuti di recupero la Robur non rischia più niente.

Guido De Leo