Il sogno Ravenna, il volo di Braida. E oggi in campo con l’Adriese
Entusiasmo alle stelle dopo la festa in piazza e le parole dell’ex ds del Milan. Alle 16 un’amichevole
Non si è ancora spenta l’eco della grande festa in Piazza e il popolo giallorosso sta sprizzando legittimo orgoglio per quel che ha visto e spera di vedere nel prossimo futuro in campo. Vola il pensiero dei tifosi bizantini alle parole del presidente Ignazio Cipriani, ma anche del vicepresidente Ariedo Braida, uomo di calcio di lungo corso, avvezzo alle vittorie e ai successi che si è rimesso in gioco in serie D. Con un grande sogno lui stesso e non solo i tifosi, provare a portare Ravenna là dove non c’è mai stata, dove nessuno è mai riuscito a portarla. Proprio Ariedo Braida ha voluto esaltare il senso di appartenenza: "Tutti insieme dovremo realizzare il sogno. Noi siamo il Ravenna", ha detto il dirigente friulano, per quasi 30 anni prima direttore sportivo, poi direttore generale del grande Milan dominatore in Italia e in Europa. Solo nella stagione 1996-97 con Walter Alfredo Novellino in panchina e Stefan Schwoch – ma anche Enrico Buonocore, Lamberto Zauli e Beppe Pregnolato – in campo la squadra giallorossa sfiorò la grande impresa, vincendo a Bari ed Empoli, poi promosse in serie A. In quegli anni l’allora presidente Corvetta provò a coinvolgere in ogni modo la famiglia Ferruzzi nel calcio, ma vela – soprattutto per Raul Gardini – pallavolo e basket (a Roma) erano più interessanti per la più importante famiglia ravennate.
Ovviamente tutti si augurano che sia un suo erede a portare i giallorossi più in alto di sempre. Anche se è fondamentale un passo alla volta e evitare voli pindarici: con un precedente (molto) beneaugurante. L’ultimo Hellas Verona precipitò in serie C, ripartendo poi – anche grazie al ravennate Andrea Mandorlini – e volando sino alla serie A tra l’entusiasmo della folla e con Nike come sponsor tecnico. Un po’ come sta accadendo di questi tempi ai giallorossi.
Intanto si torna a parlare di campo. Oggi pomeriggio (fischio d’inizio alle ore 16), infatti, i giallorossi saranno di scena al "Luigi Bettinazzi" di Adria contro l’Adriese 1906, formazione di pari categoria che è stata inserita nel girone C di serie D. Nelle ultime uscite la formazione veneta ha pareggiato 2-2 contro la squadra Primavera del Venezia e ha vinto 2-0 in casa dei ferraresi del Sant’Agostino, che partecipano al campionato di Eccellenza dell’Emia-Romagna. L’ingresso all’amichevole è gratuito.
Questo in attesa del debutto ufficiale della squadra, il prossimo 1 settembre nella gara di Coppa contro il Forlì, il cui orario, rispetto a quello ufficiale, potrebbe subire una modifica.
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