Il Tar oggi decide il futuro del Siena E’ già toto-nomi per l’allenatore

Il giorno è arrivato. Oggi l’Acr Siena di Emiliano Montanari e, di conseguenza, il neonato Siena Fc, di proprietà della famiglia Giacomini, conosceranno il proprio futuro. Il Tar del Lazio deciderà infatti se dare ragione all’ingegnere capitolino o aggiungere un altro ‘no’ alla lunga lista di dinieghi incassati negli altrettanti ricorsi da lui presentati da quando si trova al vertice del club bianconero. Ammesso l’eventuale successivo ricorso al Consiglio di Stato da parte dell’Acr Siena, qualora il Tribunale amministrativo sbattesse la porta in faccia a Emiliano Montanari, la Robur della famiglia Giacomini avrebbe, de facto, la strada spianata per l’iscrizione al campionato di Eccellenza, scongiurando una ripartenza dalla Terza Categoria, una pena che sarebbe veramente troppo grande per una piazza troppe volte ferita e reduce da tre anni tragicomici, costellati di umiliazioni e pochissime gioie.

Nelle scorse settimane, proprio per farsi trovare pronti al momento della chiamata, i Giacomini e i loro collaboratori hanno lavorato per allestire il Siena Fc, sia per quanto riguarda il comparto societario che per ciò che concerne la parte sportiva, ovvero gli staff e l’organico. Tra gli allenatori con cui ci sono stati contatti, Massimo Morgia piace particolarmente. E se Lamberto Magrini rimane un’opzione, nelle ultime ore è spuntato anche il nome di Ferruccio Mariani – tra l’altro ex Siena nello staff tecnico della Robur nella stagione 2004-2005 – con il quale la proprietà avrà un incontro proprio nelle prossime ore. Per quanto riguarda invece il settore giovanile, i tempi sono troppo stretti per riuscire a conquistare una quadra Juniores, senza dimenticare che a settembre tanti ragazzi hanno già trovato una collocazione. L proprietà è pronta a incorrere in una multa, con la volontà di allestire più avanti la formazione giovanile.