Il team di Seccardini ci prova nella tana dei lupi. Un’altra big per l’Atletico Ascoli. Missione dura ad Avezzano

Il mister: "Ci aspetta una partita difficile. Dovremo stare attenti. a limitarne la forza".

12 novembre 2023
Un’altra big per l’Atletico Ascoli. Missione dura ad Avezzano
Un’altra big per l’Atletico Ascoli. Missione dura ad Avezzano

C’è ancora una big del girone F sul cammino dell’Atletico Ascoli. Questo pomeriggio ad Avezzano contro la squadra attualmente terza in classifica, ci vorrà un’altra prova di carattere. Dopo Chieti, Campobasso, Vigor Senigallia, L’Aquila e Roma City ecco gli abruzzesi indicati dagli addetti ai lavori come i grandi favoriti del torneo che hanno nel portoghese Pedro Costa Ferreira il loro leader. "La nostra forza è il gruppo – ha dichiarato il centrocampista dell’Avezzano – da solo non vinci nulla. Siamo affiatati e uniti e stiamo molto insieme anche al di fuori del calcio. Stiamo facendo bene e la classifica rispecchia il nostro valore ma possiamo migliorare. A livello personale mi manca il gol, a cui sono andato vicino, spero di sbloccarmi presto. E’ un girone difficile ed equilibrato, con alcune squadre più attrezzate. La Sambenedettese ha qualcosa in più, il Campobasso spicca per individualità, poi ci sono le altre, a cominciare da Chieti e L’Aquila. Affrontiamo un Atletico Ascoli rinfrancato dalle ultime prestazioni. Una squadra ostica che concede poco e ha attaccanti forti".

Dall’altra parte, l’allenatore dell’Atletico Ascoli, Simone Seccardini (foto), ha finalmente avuto una settimana intera per lavorare sulla tattica: "Abbiamo avuto il tempo di conoscerci in una settimana tipo – ha ammesso – C’è stato uno scambio continuo che, con i rientri di quasi tutti gli effettivi, ci ha dato la possibilità di sviluppare vari scenari che sono i migliori per far emergere il collettivo. A livello di categoria l’impatto è stato bello, come l’ho sempre immaginato da tifoso. Entrare in uno stadio come quello di Sora dove andavo a vedere la mia squadra del cuore è stato emozionante. Sono entrato in punta di piedi, con il rispetto di chi realizza un sogno. A livello calcistico – ha proseguito Seccardini – non vengono ammesse leggerezze: tutti gli episodi sono determinanti. Si incontrano, ambienti, giocatori, dirigenti e tifosi navigati pronti a sfilarti sotto al naso quanto raccolto. Per me è stato facile entrare il primo di agosto nel settore giovanile e lo è stato ancora di più entrare nelle dinamiche della prima squadra perché comunque, in maniera indiretta, le respiri, le assorbi e le vivi facendo parte della famiglia. Ad Avezzano ci aspetta una partita difficile. Mi aspetto una gara dove le loro individualità in qualsiasi momento possano far pendere il risultato da una parte o dall’altra. Dovremmo essere bravi noi a limitare, in maniera collettiva e individuale, che ciò avvenga", ha concluso l’allenatore dell’Atletico Ascoli.

Valerio Rosa

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