Il tecnico Fratini lascia Pistoia Riunione per decidere il futuro

Emanuele Fratini non è più l’allenatore del Pistoia Futsal, mentre il futuro del club si deciderà nella riunione convocata per giovedì prossimo. E l’ipotesi che la società non prenda parte alla Serie A2 202324, per quanto ad oggi remota, non è da escludere. I prossimi giorni saranno insomma cruciali per il sodalizio pistoiese, reduce dalla retrocessione a dispetto di un campionato non così negativo come direbbero i numeri. La banda Fratini ha chiuso la prima "storica" annata in Serie A1 al penultimo posto con 23 punti, cogliendo comunque sette vittorie e tre pareggi anche contro avversari di spessore, con budget decisamente superiori. Un torneo anzi positivo, come dimostra l’interesse manifestato da diverse squadre per Fratini. E alla fine, le parti sono arrivate alla rescissione consensuale del contratto: il tecnico romano sarà libero di accasarsi altrove. Il nome del sostituto sarà ufficializzato nelle prossime settimane, ma il domani del club dipenderà dalla parola-chiave "budget": già all’indomani della mancata salvezza in A1, il presidente Alessandro Vannucchi non aveva nascosto la delusione per il supporto inferiore alle attese ricevuto dalla città, sia in termini di presenze al PalaCarrara che per quanto concerne gli sponsor. Ecco quindi che l’elemento economico farà la differenza: l’assemblea della prossima settimana servirà a fare il punto, tirare le somme circa le risorse a disposizione per la prossima annata ed agire di conseguenza con la programmazione. "Economicamente parlando, non c’è una grande differenza di costi fra l’A1 e l’A2 "Elite" - ha commentato Vannucchi – sono entrambi tornei da affrontare con budget importanti e certi. C’è ancora qualche nodo da sciogliere, staremo a vedere". Nel peggiore degli scenari, il Futsal Pistoia potrebbe potenzialmente ripartire dalla Serie B.