Il Tolentino in crisi. Romagnoli: "Serve una svolta immediata»

7 novembre 2023
Romagnoli: "Serve una svolta immediata"
Romagnoli: "Serve una svolta immediata"

Non basta la stupenda cornice di pubblico presente al "Della Vittoria" ad alleviare lo stato d’animo del presidente Marco Romagnoli. La sconfitta nel derby contro la Maceratese pesa sul morale e sulla classifica. "Ormai è inutile che parli io – dice l’avvocato che da anni ormai guida il Tolentino – perché la classifica parla da sola. Occorre dare una svolta radicale a questa stagione prima che sia troppo tardi...". Poi, tra la preoccupazione del momento e l’ironia che sempre lo contraddistingue, Romagnoli aggiunge: "Siamo ormai alla legge marziale!". Come dire che la società è pronta a un altro "giro di vite" pur di imprimere una svolta al campionato cremisi. Vedremo cosa riserveranno le prossime settimane novembrine. Intanto la squadra torna oggi ad allenarsi in vista del prossimo impegno che si preannuncia ancor più proibitivo del derby, visto che il Tolentino affronterà domenica in trasferta la capolista Urbino. "Per motivi diversi alcuni elementi della rosa non riescono ancora a dare ciò che ci si aspettava da loro – aggiunge Romagnoli – ma le giornate passano e la classifica langue. Contro la Maceratese c’è stata una grande risposta del nostro pubblico, che avrebbe sicuramente meritato un altro risultato, però la gara si è messa in quel modo e la squadra, tutto sommato, ce l’ha messa tutta per evitare la sconfitta. Sotto il profilo dell’impegno non possiamo rimproverare nulla ai ragazzi; alcuni erano in condizioni fisiche non ottimali e comunque hanno provato a giocarsela fino in fondo". In particolare mancava il capitano Frulla, ancora ai box, mentre Di Lallo e Borrelli erano reduci da alcuni giorni di febbre. L’allenatore Possanzini recuperava Petrucci, portando in panchina il difensore Lanza. Peccato per le proteste nel finale che hanno portato all’espulsione proprio di Petrucci, il quale, di conseguenza, dovrà saltare la trasferta in terra urbinate per squalifica.

m. g.

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