Imolese, così proprio non va. Il ritmo è da retrocessione

Calcio D I rossoblù non vincono da due mesi, D’Amore: "Continuiamo a lavorare"

di GIOVANNI POGGI
4 febbraio 2025
Calcio D I rossoblù non vincono da due mesi, D’Amore: "Continuiamo a lavorare"

Calcio D I rossoblù non vincono da due mesi, D’Amore: "Continuiamo a lavorare"

Ci ha pensato il Fiorenzuola (nelle foto Isolapress) a mettere un’altra pietra sulle ambizioni playoff dei rossoblù, oltre che a certificare una preoccupante crisi che ha tutte le sembianze di quella che un anno fa, di questi tempi, mise fuori dai giochi l’Imolese dalla corsa alla post-season, aprendo scenari certamente meno allettanti. E pian piano, la stessa e identica situazione, si sta sviluppando anche quest’anno in casa rossoblù, con appena 4 punti raccolti nelle ultime 7 e una vittoria che manca da due mesi (il 2-1 sul San Marino dello scorso 8 dicembre). Numeri da retrocessione, se non fosse che l’Imolese il grosso lo ha già fatto nei primi mesi del campionato, viaggiando a ritmo elevato e a ridosso dei primi posti, salvo scivolare (immeritatamente) in casa contro la capolista Forlì nell’ultima del 2024. Un ko apparentemente isolato, ma che invece ha aperto la strada ad una crisi di risultati che sembra non finire.

"La sconfitta di domenica è sicuramente meritata – la disamina di Gianni D’Amore –. Non dobbiamo attaccarci a niente, anche perché non abbiamo fatto una buona prestazione. E non penso sia una questione di approccio mentale, ma in questo momento non riesco più a trasmettere la tranquillità necessaria ai ragazzi per uscire da questo momento opaco. La squadra si impegna, fa ciò che proviamo in allenamento, ma sbaglia cose che prima non sbagliava". Non usa scorciatoie il tecnico: i rossoblù, oggi, proprio non girano più. "Come uscire da questo momento negativo? "Io conosco solo il lavoro quotidiano, magari togliendo qualche peso alla squadra e aiutandola sotto l’aspetto mentale".

Occorre una sferzata, al gruppo e alla stagione, perché così diventa dura e soprattutto lunga, considerato che se da una parte è vero che i playoff si stanno allontanando sempre più (oggi a -9), dall’altra, è altrettanto vero che al momento la classifica, seppur meno brillante rispetto ai mesi scorsi, non mette in pericolo la permanenza nella categoria (+9 sui playout). Ma occorre riprendere a far punti, subito.

E non sarà una passeggiata provare a farli domenica, al Benelli, in casa del Ravenna primo pari al Forlì e imbattuto da ottobre. "Ci siamo abituati ad affrontare tutte le squadre nello stesso modo. Certamente quando sfidi la prima in classifica cambia il valore dell’avversario, ma per noi non deve cambiare nulla. Al momento, per noi, è difficile giocare contro qualsiasi squadra". Un’impresa, quella di sbancare la casa dei giallorossi, che all’Imolese tra l’altro manca da 22 anni e che, per forza di cose, D’Amore e i suoi dovranno rendere possibile.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su