Imolese, Di Benedetto al timone. Il nuovo ciclo si apre col Corticella
Calcio Coppa Italia Rossoblù impegnati al ’Galli’ alle 18,30. Nominato il presidente, Savini direttore generale

Imolese, Di Benedetto al timone. Il nuovo ciclo si apre col Corticella
La notizia di ieri è che l’Imolese ha comunicato per l’ennesima volta il nuovo organigramma societario, la notizia di oggi è che i rossoblù scenderanno nuovamente in campo, in Coppa Italia di Serie D, con il Corticella: al Galli alle 18,30 (arbitra Rodighiero di Vicenza).
Tre giorni dopo il pareggio contro il Sant’Angelo, agguantato nel finale con un gol di Rizzi (2-2), che ha rallentato, ma non interrotto la striscia di dieci risultati utili consecutivi in campionato, l’Imolese si sposta sul tracciato che porta al terzo turno di coppa dove, fin qui, sono state solo gioie, grazie ai successi su Victor San Marino (nel preliminare), Sammaurese e Forlì, quest’ultimo sconfitto a domicilio ormai un mese fa (3-1 al Morgagni). Sarà l’ennesimo impegno ravvicinato per i ragazzi di D’Amore, alla terza gara in sette giorni, considerato anche l’exploit di Prato (1-0), un successo che ha poi trascinato con sé anche diversi movimenti a livello societario.
Prima l’addio burrascoso al duo Altomonte-Bratz, alla vigilia della sfida col Sant’Angelo, poi, nella mattinata di ieri, il comunicato che ha messo nero su bianco ciò che Ulisse Savini aveva preannunciato domenica nell’immediato post-partita (per poi aggiungere che "la squadra arriverà serenamente a fine campionato", tranquillizzando i tifosi).
"L’Imolese comunica i ruoli di vertice del proprio organigramma: presidente Sandro Di Benedetto, vice Nicola Vocaturo, direttore generale Ulisse Savini e responsabile marketing Manuela Salici", questa la nota del club, che riorganizza il proprio assetto dirigenziale.
Di Benedetto divenne socio della società rossoblù lo scorso marzo, assumendo poi il ruolo di vicepresidente, carica che ha ricoperto fino a pochi mesi fa.
Poi, tra le numerose vicende che continuano a tenere banco dalle parti del Bacchilega, c’è anche il campo che parla, e dice che questa Imolese è un osso duro. Ma lo sarà anche il Corticella, realtà nostrana che in questi anni si è presa con forza i palcoscenici più importanti della serie D. I biancazzurri di Miramari arrivano a Imola forti del successo esterno per 3-1 proprio sui romagnoli dell’ex tecnico imolese Mauro Antonioli, conquistato domenica.
Netto anche il cammino dei bolognesi in coppa, arricchito dai successi sul Carpi nel primo turno dopo i calci di rigore (5-3) e quello del 18 ottobre in casa del Borgo San Donnino (3-0). Come nelle precedenti sfide, in caso di parità nei tempi regolamentari, per decidere chi passerà allo step successivo si andrà direttamente ai rigori. Nell’Imolese, sicuro assente Brandi, causa infortunio alla caviglia.
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