Jesina, cuore e grinta con l‘Urbino. In 10 pareggia e rimane nei piani alti
Partita frizzante tra due ottime squadre, gli ospiti la sbloccano con Magnani. Trudo viene espulso, Belkaid fa 1-1

NA
1
URBINO
1
NA: Pistola, Grillo, Giovannini, Zandri, Baah Donkor, Lucarini, Ciavarella (18’ st Marcucci), Zagaglia (37’ st Cordella), Trudo, Belkaid, Pesaresi (25’ st P.Capomaggio). All. Strappini. A disp: Cantarini, Brega, Dentice, Re, Nazzarelli, De Stefano.
URBINO: Petrucci, Nisi, Tamagnini, Boccioletti (12’ st Pierpaoli), Giunchetti, Magnani, Cusimano (40’ st Esposito), Dalla Bona, Calvaresi, Sartori, Montesi (29’ st Morani). All. Ceccarini. A disp: Stafoggia, Barro, Bellucci, Garota, Fiorelli, Sergiacomo.
Arbitro: Eletto di Macerata.
Reti: 19’ pt. Magnani, 23’ st Belkaid.
Note: 400 spettatori. Angoli: 3-7. Ammoniti: Zandri, Giunchetti, Doncor, Dalla Bona, Magnani, Belkaid, Pesaresi, Esposito. Espulso Trudo al 5’ st doppia ammonizione.
La classica partita che ‘Ai punti avrebbero vinto gli atri’, e che finisce, invece, in sacrosanta parità. Con buona pace di tutti: perché l’Urbino ha individualità, e un impianto di gioco da categoria (quasi) superiore, la Jesina un cuore, uno spirito di gruppo, e un portierino, il Pistola di ieri, determinante in almeno tre occasioni, capaci di andare oltre ostacoli tecnici e limiti individuali. I leoncelli, in dieci per tutto il secondo tempo, iscrivono a referto il settimo risultato utile consecutivo, andando avanti di questo passo l’Urbino non avrà problemi a mantenere un posto privilegiato nelle griglia playoff. Primo tempo di marca ospite Montesi (11’) dal limite scalda le mani a Pistola, sulla corta respinta si avventa Boccioletti, un difensore rimedia. La gara si vivacizza, merito di due squadre chiaramente votate all’offensiva, rapidi capovolgimenti di fronte e il pubblico non si annoia. La punizione dai 30 metri di Belkaid per poco non beffa Petrucci, provvidenziale respinta d’istinto. Fatale il minuto 19’ per i leoncelli: sulla chilometrica punizione di Dalla Bona mischia in area risolve Magnani, facile appoggio in gol da due passi. Al 24’ azione analoga, stavolta l’assist è di Magnani, Calvaresi destro a botta sicura, Pistola miracoleggia in angolo. Ospiti vicinissimi al raddoppio al 30’: la violenta punizione di Dalla Bona è destinata all’incrocio, Pistola smanaccia sulla traversa. Salgono contatti e nervosismo, aumentano mischie colpi proibiti e cartellini gialli. In avvio di ripresa Trudo in contropiede obbliga Petrucci alla disperata uscita. Tre minuti dopo cartellino rosso per il capitano, la Jesina non si scompone e non molla la presa. Al 19’ punizione di Belkaid per poco non sorprende Petrucci, andrà meglio al 23’al numero 10 leoncello, tiro cross, portiere superato, palo interno e rete. Rabbiosa reazione ospite, Pistola si supera sul rasoterra da 30 metri di Sartori, un minuto dopo l’incornata di Magnani destinata in fondo alla reta è respinta sulla linea da un difensore.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su