La corsa della Maceratese: "Non c’è solo la K Sport"

Il difensore biancorosso Nicolosi sulla lotta per la vittoria finale "Chiesanuova è a soli 3 punti e ci sono ancora tanti scontri diretti".

di LORENZO MONACHESI
5 marzo 2025
Matteo Nicolosi

Matteo Nicolosi

"La classifica dice che Chiesanuova è a 3 punti dalla vetta e ci sono ancora tanti scontri diretti: tutto è ancora aperto". Matteo Nicolosi, difensore della Maceratese, allarga il discorso promozione che non coinvolge solo i biancorossi e la K Sport. Domenica la squadra di Possanzini è tornata in vetta acciuffando i pesaresi fermati dalla Sangiustese sul pareggio. "C’è stata – aggiunge – una bella nostra reazione dopo la sconfitta di Urbino, dove siamo stati condannati da un episodio. Il rischio era uscire dai binari, invece abbiamo dato prova di compattezza e serenità preparando la gara contro il Fabriano con la consueta serenità".

Non dovrebbero essere stati dei giorni sereni quelli dopo la sconfitta a Urbino con la K Sport che ne aveva approfittato per portare a 2 i punti di vantaggio sui biancorossi. "Eravamo dispiaciuti e amareggiati per la sconfitta, ma anche consapevoli può capitare in un campionato". Sono trascorse 24 giornate. "Hanno detto che ci sono 3-4 squadre che possono ambire al salto di categoria, alla fine festeggerà la squadra più continua". E la Maceratese cosa dovrà fare? "Non si dovranno fare calcoli, noi siamo nati per affrontare ogni gara con la mentalità di chi cerca la vittoria".

Domenica la squadra di Possanzini farà visita al Montefano. "Affronteremo un avversario che negli ultimi anni ha disputato ottimi campionati, magari ora si trova a fare un torneo diverso ma ci sarà da sudare. Il Montefano si è anche rinforzato e giocheremo su un campo ostico, noi dovremo mettere sul piatto della bilancia le nostre qualità tecniche e caratteriali facendo di tutto per assicurarci i 3 punti in palio".

Non è facile pensare solo a se stessi in un finale così combattuto. "È normale che a fine gara si voglia sapere cosa hanno fatto le altre, però affronteremo ogni partita senza fare tabelle o calcoli perché ciò potrebbe distoglierci da portare avanti quel gioco che ci ha permesso di arrivare a giocarsi un campionati. Ora i punti saranno ancora più pesanti ed ecco perché dovremo essere concentrati solo su di noi".

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