La parola agli addetti ai lavori. K Sport-Maceratese, si gioca a Montecchio

L’amministrazione comunale ha provato a far spostare la gara altrove: "La Questura di Pesaro non ha cambiato idea"

di LORENZO MONACHESI
3 aprile 2025
La tifoseria biancorossa nella sfida interna di domenica contro il Chiesanuova (foto Calavita)

La tifoseria biancorossa nella sfida interna di domenica contro il Chiesanuova (foto Calavita)

"La K Sport? L’ho vista bene, anche se mi è apparsa un po’ nervosa". È quanto dice Peppe Sfredda, diesse del Monturano, che domenica ha perso 2-1 in trasferta coi pesaresi passati in svantaggio. "Non riuscivano a pareggiare – aggiunge – quando al 60’ hanno segnato su palla inattiva". In svantaggio i pesaresi hanno attaccato lasciando il fianco scoperto. "Noi ci siamo difesi molto bene e in un paio di ripartenze avremmo potuto lasciare il segno: nella prima è stato bravo Carta e nell’altra abbiamo sbagliato il passaggio finale". Domenica le due leader metteranno sul piatto le loro specificità. "La Maceratese potrebbe metterli in difficoltà con il suo modo di interpretare il calcio, c’è anche da dire che l’assenza di Gagliardini ha un peso considerando che loro sono molto abili sulle palle inattive, anzi ci puntano mettendo palloni dalle corsie e dalla trequarti. La K Sport ha bravi saltatori e Torelli sa inserirsi negli spazi. La Maceratese dovrà puntare sulle sue qualità, e ne ha". Il diesse del Monturano, lo scorso anno alla Maceratese, parla dell’impianto. "Non è l’ideale per una partita simile, da quel che ho sentito non è condivisibile mettere i tifosi biancorossi dietro le panchine.

Per Gastone Mariotti, tecnico del Fabriano Cerreto e a lungo sulla panchina del Montecchio Gallo, è una partita bella da vedere e da giocare. "È difficile fare un pronostico tra formazioni che hanno un differente modo di interpretare il calcio. La K Sport - spiega - ha un gioco più pratico mentre quello della Maceratese si basa di più sul palleggio. Si confrontano due squadre che meriterebbero la D per quanto fatto vedere".

Sarà una ricerca costante del colpo vincente. "Vincerà chi sarà più bravo a sfruttare l’occasione giusta". Il tecnico del Fabriano Cerreto scende nei particolari. "La K Sport ha un’ottima difesa e una buona corsa, giocatori abili a inserirsi e che vedono la porta come Torelli, Manganelli e Carta. I pesaresi dovranno stare attenti al palleggio dei biancorossi e alle individualità come Marras, Vrioni, Cognigni, Ruani, Cirulli. La Maceratese ne dispone molte e ricche di qualità". I calci piazzati potranno essere decisivi. "Entrambe - dice Mariotti - hanno ottimi tiratori e giocatori abili nel gioco di testa: Possanzini può contare su Cognigni e Marras, dall’altra parte ci sono Nobili e Dominici". Ma non è nemmeno da escludere che alla fine ne verrà fuori un pareggio. "Ripeto, è difficile fare un pronostico. Credo anche che vincerà chi riuscirà a mantenersi tranquillo e ad accusare meno la pressione di una gara determinante e con una importante cornice di pubblico".

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