La Robur è ripartita. Allenamento al Bertoni. Magrini: "Saremo competitivi al massimo"

Tutti radunati in mezzo al campo, ad ascoltare le parole dei direttori Farina e Guerri, dello staff sanitario e ovviamente di mister Magrini. Poi al via con i primi esercizi, per riprendere confidenza con il campo. Al campo Bertoni dell’Acquacalda, ritrovato in buonissime condizioni, i bianconeri hanno mosso il primissimo passo del loro cammino, che li vedrà, nella stagione che sta per iniziare, battagliare in Serie D. Tante le facce conosciute, con molti giocatori che sono rimasti dopo la promozione, altre ancora da inquadrare: aggregati alla prima squadra anche cinque giovani della Juniores e alcuni elementi in prova, nell’attea che la rosa sia completa. Tanto l’entusiasmo, in primis da parte del tecnico.

"Quando parti c’è sempre – ha detto Magrini prima dell’allenamento – sia da parte dello staff che dei ragazzi, che hanno voglia di mettersi in evidenza, in particolare quelli che conosciamo meno. Per quanto riguarda la rosa, stiamo valutando profili importanti, che possano migliorarla in qualità e in esperienza e la possano rendere competitiva. Ma sono come le ragazze: più sono belle, più vogliono essere corteggiate. L’obiettivo è quindi chiaro. "Vogliamo fare bene – ha spiegato il tecnico bianconero –. Non sarà facile ripetere l’ultima stagione, ma sono convinto che se non centreremo la promozione, ci andremo molto vicino. Vogliamo vincere perché la società e soprattutto Siena non meritano di stare in questa categoria, ma nel professionismo. Poi io sono così, all’inizio voglio sempre vincere. Quando prendo la guida di una squadra per me l’obiettivo è arrivare primo, a scendere si fa sempre in tempo. Ho la certezza che la base è buona, se non sbagliamo quei tre quattro elementi saremo competitivi al massimo". "Per vincere i campionati ci vogliono il materiale – ha proseguito Magrini –, la convinzione e il lavoro. I benefici si trovano quando si lavora duramente. Quindi da questa mattina inizieremo con il lavoro duro, sperando di ritrovarcelo per tutta la stagione. Durante il ritiro abbiamo anche fissato sei amichevoli. Saranno sei settimane di preparazione prima dell’inizio del campionato. Vista l’estate scorsa che non abbiamo svolto il ritiro, ma abbiamo vinto da imbattuti, cosa che non mi era mai capitata, non so neanche se serva… Battute a parte, questo è un momento importante per conoscere i ragazzi e farli crescere dal punto di vista fisico, tecnico e tattico". Per la Robur quello di ieri è stato il debutto all’Acquacalda. "Abbiamo aspettato tanto questo momento – ha chiuso Magrini – e anche perché è di proprietà del Siena e i ragazzi lo sentono. Abbiamo a disposizione una bella struttura".