La storia. Da Liverpool ai ragazzi di Bergamo. Stewart testimonia contro gli abusi

L’ex calciatore della Premier ospite al TNT di Treviglio. A soli 10 anni fu molestato. dal suo allenatore.

di GIULIO MOLA
2 dicembre 2023

Da Liverpool ai ragazzi di Bergamo. Stewart testimonia contro gli abusi

TREVIGLIO (Bergamo)

Quella di Paul Stewart non è solo la storia di un calciatore di successo che ha giocato in Premier League negli anni ’80-’90 indossando le prestigiose maglie del Liverpool e del Manchester City fino a conquistarsi un posto nella Nazionale inglese. Dietro le gratificazioni sportive c’è un dramma personale, un ricordo impossibile da cancellare che da qualche anno l’ex centrocampista ha voluto condividere con il mondo dello sport, soprattutto con i più giovani: ovvero la drammatica esperienza di ragazzo abusato dal suo allenatore all’età di 10 anni a margine di un allenamento.

Lui, esperto in Child Safeguarding, l’ha già resa pubblica del libro “Damaged: my story” pubblicato nel 2017 e disponibile solo in lingua originale. Da questo episodio traumatico, denunciato in diretta TV nel 2016, nasce l’impegno di Stewart nella tutela dei minori e la sua missione di sensibilizzazione per prevenire e infondere nelle giovani vittime il coraggio di denunciare situazioni di abuso. Perciò nei giorni scorsi è stato invitato a Treviglio come “testimonial“ del progetto BEST (Bergamo Sport e Territorio) su iniziativa dell’associazione “Ernesto Modanesi” (che prende il nome dal compianto mister di Fara d’Adda) in partnership con ATS Bergamo, “Specchio Magico Cooperativa Sociale Onlus”, Fondazione della Comunità Bergamasca e Questura di Bergamo. Scopo del progetto è la protezione dell’infanzia attraverso la formazione degli staff delle società sportive, dei giovani atleti e atlete e delle famiglie.

Nell’incontro svoltosi al Tnt di piazza Garibaldi della cittadina bergamasca si è parlato a lungo di “cultura di tutela dei minori in contesti sportivi“. "Vivere l’esperienza dell’abuso da bambino è brutto, ma convivere con questo fardello da adulti è ancora peggio - ha spiegato Stewart che per anni si è tenuto dentro il ricordo di quegli abusi accompagnati da violenze fisiche e minacce -.L’impatto che questa cosa ha avuto sulla mia vita e su quella di chi mi circonda è stato ancor più problematico. Perché ciò che è accaduto negli anni più belli, quelli delll’infanzia, ti toglie la capacità di amare e di provare ogni tipo di sentimento". da sei anni Paul collabora anche con la polizia inglese per fare opera di prevenzione e soprattutto organizza incontri con i minori per metterli in guardia di fronte a pericoli subdoli che spesso si nascondono all’interno di alcune società sportive. "per fortuna oggi c’è più dialogo, i ragazzi parlano di più con i genitori e spesso confidano i propri disagi", la chiosa dell’ex calciatore. Il progetto BEST, ancora nella sua fase pilota, coinvolge 13 società sportive, l’Atalanta Bergamasca Calcio (rappresentata dal responsabile del settore giovanile Roberto Samaden) e conta sul patrocinio dei Comuni di Treviglio e Fara d’Adda. Il vice questore Cadeddu ha poi ribadito come la polizia di Stato lavora sulla prevenzione e sull’informazione investendo risorse e coniugando competenza e esperienza.

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