Larcianese e Lampo Meridien. Animi opposti verso il derby

Promozione: Monsummano recrimina con l’arbitro, Casalguidi pari di carattere

di Redazione Sport
21 novembre 2023

Larcianese e Lampo Meridien. Animi opposti verso il derby

Grazie ad una precisa azione in area di rigore, iniziata da Biagioni e conclusa in rete da Lenti con un rasoterra, in pieno recupero la Larcianese acciuffa il pari e torna dalla difficile trasferta di San Piero a Sieve con un punto importante. Una rete che ha evitato una sconfitta-beffa per la formazione allenata da mister Cerasa, che per quasi l’intero arco dei 90’ aveva tenuto il pallino del gioco in mano. Un ottimo primo tempo, durante il quale la Larcianese ha creato diverse palle-gol con le incursioni laterali sulla fascia di Lo Russo e Iannello. Ma come spesso accade alla Larcianese, il tanto gioco prodotto non si traduce in rete. In avvio di ripresa episodio sfortunato per i colori viola: Fusco, nel tentativo di rinviare, tocca la palla con la mano. Rigore che Gori realizza, portando in vantaggio i locali. La Larcianese subisce un contraccolpo psicologico e per una ventina di minuti è incapace di reagire e rendersi pericolosa. Poi Cerasa è bravo ad operare alcune sostituzioni, che permettono alla squadra viola di avere maggiore vivacità e furia agonistica. Nel finale, pressante e costante l’azione offensiva. Prima un tiro di Bruchi viene salvato sulla linea di porta, poi la liberatoria rete di Lenti, che dà alla partita un risultato più giusto. Un buon viatico per la sfida di coppa Italia di domani, alle 19 al Cei, contro il Lampo Meridien.

Lampo Meridien che invece si avvicina alla sfida di coppa con tutt’altro umore, dopo l’inaspettata e sorprendente sconfitta di misura maturata nella trasferta di Luco. I valdinievolini non sno mai riusciti a rendersi pericolosi in tutti i 90’. Anzi è stata la formazione di casa ad andare più volte vicina al raddoppio. Piuttosto deluso e arrabbiato il commento di Elio Rinaldi: "la squadra ha giocato decisamente male – ammette il dirigente –. Non abbiamo mai fatto un tiro verso la porta degli avversari. Se vogliamo avere delle ambizioni di alta classifica, non ci possiamo permettere prestazioni simili, contro una squadra che era alla nostra portata".

Ko anche l’Intercomunale Monsummano, che perde allo "Strulli" per 3-0 contro la Real Cerretese. In casa amaranto c’è rabbia per una serie di decisioni prese dall’arbitro Bigongiari, che non hanno lasciato contenti sia i tifosi sia i giocatori. "Fino all’espulsione, la partita è stata equilibrata – dice il diesse Fanucci –. E’ comunque difficile da commentare la partita, per quanto successo in campo. Voglio complimentarmi con i ragazzi, perché non è stato facile giocare sin dall’inizio con un arbitro così. Non sono solito recriminare, ma è la realtà". L’Intercomunale infatti recrimina per un rigore non dato alla squadra di Matteoni a fine primo tempo, poco prima che il direttore di gara ne concedesse uno agli ospiti, parato da Grasso. Inoltre i monsummanesi hanno da ridire sull’espulsione di Perillo, che ha messo in discesa il match per la Real Cerretese, nonché sul primo gol subito, dove l’arbitro non avrebbe fermato il gioco con un giocatore amaranto a terra per infortunio. "Ora c’è da far sbollire la rabbia, e prepararsi per la prossima gara, che sarà difficile", conclude Fanucci.

Chiusura dedicata al Casalguidi, che conquista un punto importante nella gara giocata in casa propria contro il Castelnuovo Garfagnana. Dopo essere andati sotto di due reti, i giallo-blu riescono a rimontare e ad impattare, con le marcature messe a referto da Martini e Paccagnini. "Siamo andati sotto su un errore nostro, e poi, accusando un po’ il colpo, abbiamo subito il 2-0 – ripercorre il tecnico Benesperi –. Però abbiamo reagito, e con bravura abbiamo dimezzato lo svantaggio. Nella ripresa abbiamo giocato benissimo, trovando quasi subito la rete del 2-2. L’espulsione di Bonfanti non ci ha permesso di completare la rimonta".

Mancini–Lo Iacono

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