L’Arezzo blinda Guccione e punta Cianci

di Andrea Lorentini

AREZZO

Guccione rinnova fino al 2026 e diventa un perno dell’Arezzo per il presente e il futuro. Finotto si lega alla Carrarese per la stessa durata e si toglie dal mercato. La giornata di ieri è vissuta sulla lieta notizia che il fantasista proseguirà con la maglia amaranto e quella un po’ più amara che un altro degli obiettivi per rinforzare l’attacco è di fatto sfumato. Il prolungamento di contratto del mancino classe ‘92, era nell’aria già da qualche giorno. E’ stato lo stesso Cutolo ad annunciarlo a margine della conferenza stampa di presentazione di Righetti. Trentanove presenze, 9 gol e 7 assist lo score dell’ex Mantova fino adesso. L’inizio di stagione è stato scoppiettante: gol e assist per Gucci a Pesaro, assist illuminante per Pattarello contro l’Ascoli. Fulcro del gioco di Troise e decisivo nelle due vittorie di Coppa Italia del cavallino. Nelle stesse ore, a Carrara, Finotto metteva nero su bianco il rinnovo fino al 2026 e rilasciava queste dichiarazioni: "Nonostante le molte voci di mercato che davano per scontata una mia partenza, la mia volontà è sempre stata quella di proseguire qui".

Per l’attacco adesso si rafforza la candidatura di Pietro Cianci. I contatti tra Cutolo e l’entourage del centravanti del Catania non si sono mai interrotti anche se sul calciatore c’è forte l’interesse anche di Ternana, Ascoli, Foggia e Feralpi Salò. Cutolo ad ogni modo ha ribadito di non avere fretta, che la punta arriverà entro la fine del mercato. Parole che lasciano intendere l’interesse e i sondaggi delle ultime ore (confermati) per Pettinari della Reggiana e Gomez del Crotone. Il primo, mai sceso in C vorrebbe restare in serie cadetta ma i granata vogliono cederlo, il secondo ha ritrovato i gradi di capitano a Cortone e il tecnico Longo non vorrebbe privarsene. Vista l’assenza almeno fino a fine settembre di Damiani, Cutolo non ha escluso di inserire un altro mediano nel reparto.

Una decisione verrà presa dopo un confronto con Troise. Resta poi da seguire l’evoluzione della trattativa che potrebbe riportare Mattia Iori a Lumezzane. L’esterno offensivo accetterebbe di buon grado il trasferimento perchè troverebbe più spazio. Con i lombardi ha disputato una buona seconda parte della passata stagione mettendo a referto 4 reti in 19 presenze. Se dovesse partire, Cutolo dovrà trovare il sostituto. I profili finiti sul taccuino del ds sono sopratutto quelli di Lorenzo Catania (1999), esterno di piede destro che può giocare anche da trequartista, e quello di Marco Rosafio (1994) in uscita dalla Spal. Ques’ultimo intriga più di Catania. reduce da un grave infortunio al ginocchio che condizionato la sua ultima annata, divisa tra Novara e Olbia. Rosafio conta 50 presenze in B a Cittadella ed è stato protagonista della promozione in B della Reggiana nel 2023. Ha il contratto in scadenza nel 2025. Gli ultimi giorni di mercato dovranno servire anche per trovare una collocazione a Zona, mentre rimane in bilico la posizione del portiere Borra: in questo caso l’Arezzo prima di cederlo dovrà individuare un nuovo vice Trombini.