L’indiscrezione. Il Terre di Castelli potrebbe dare corpo alla nuova Spal
La dirigenza oronero parteciperà col X Martiri al bando per far rinascere il club: ecco la strategia

Ali Aden, presidente Terre di Castelli
C’è un’indiscrezione clamorosa che arriva da Ferrara e irrompe come una bomba nell’estate del calcio modenese. Il gruppo dirigenziale attuale del Terre di Castelli, guidato dal presidente Abdi Ali Aden del gruppo ResinSystem, sarebbe intenzionato a partecipare alla manifestazione di interesse per l’iscrizione della squadra di calcio della Città di Ferrara al campionato di Eccellenza appena emesso dal Comune estense, dopo la clamorosa cancellazione della Spal per la mancata iscrizione al campionato di C decisa da Joe Tacopina.
La dirigenza del Terre potrebbe infatti entrare all’interno del X Martiri, formazione di Porotto, alle porte di Ferrara, che ha una prima squadra in Promozione e un settore giovanile fra i più rinomati della provincia per unire le forze. "È vero – spiega il vicepresidente oronero Alessandro Luppi - è nata negli ultimi giorni una opportunità di partecipare alla manifestazione di interesse unitamente alla società X Martiri, società interessata a preservare ed a gestire il settore giovanile della città di Ferrara, che stiamo vagliando con interesse per poter fare il calcio che abbiamo in mente in una piazza importante".
Il 9 luglio è la deadline per aderire al bando, a cui dovrebbe partecipare anche il gruppo dell’ex presidente Mattioli e, si dice, anche due gruppi che arrivano da fuori, oltre al X Martiri. Di fatto la dirigenza del Terre gestirebbe la prima squadra che sarà erede della Spal e parteciperà al campionato di Eccellenza nel girone ’B’, potendo sfruttare tutta la rosa attuale già allestita per il Terre dei Castelli, che verrebbe traslocata a Ferrara (con mister Mirko Fontana in panchina, anche se da Ferrara si era parlato di Marchini come allenatore in pectore per il X Martiri), come già accaduto quando Lazzaretti da Correggio nell’estate del 2021 prese il Carpi portandosi dietro una dozzina di giocatori.
La dirigenza del X Martiri invece gestirebbe il settore giovanile della nuova Spal. Ma cosa accadrà al settore giovanile del Terre di Castelli e ai campi in gestione ora alla società oronero? Se andasse in porto l’operazione, il Terre resterebbe in vita ma gestito dalla dirigenza attuale del settore giovanile oronero, con la possibilità se ce ne fossero le condizioni di allestire una prima squadra che riparta dalla Prima, chiedendo un declassamento di due categorie. Di tutto ciò beneficerebbe la Sanmichelese che potrebbe vedere di nuovo riaperte le chance di ripescaggio in Eccellenza.
Davide Setti
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