Lucchese: conferme e novità. Gorgone pensa alla replica in difesa
Tiritiello e Sabbione potrebbero essere riproposti con la Fermana per far recuperare appieno Benassai
La vittoria conquistata mercoledì sera è sicuramente importante. Non solo per il morale, ma per la classifica. Con questi tre punti i rossoneri tornano a pieno diritto nella zona play-off, allontandosi, finalmente, dalle zone basse della classifica. Adesso, però, sarebbe fondamentale sfruttare il momento, soprattutto da un punto di vista psicologico, nella gara di domenica contro la Fermana (arbitra Pacella di Roma 2). Fermana, che nonostante l’ultimo posto in classifica, con appena otto punti all’attivo, ha dato segni di risveglio importanti, pareggiando in casa propria domenica scorsa, contro l’ex capolista Torres.
Gli uomini di Stefano Protti hanno messo in difficoltà i sardi, passando, addirittura, in vantaggio con Misuraca, con i rossoblu che hanno faticato e non poco a raggiungere il pareggio ad inizio ripresa, con Ruocco. Sarà una gara, quindi, da non sottovalutare, ma da prendere, anzi, con le molle.
La Lucchese, anche mercoledì, contro la Juve Next Gen, ha dimostrato, come ha ricordato Gorgone a fine partita, di essere la formazione che crea più occasioni da gol di tutta la Lega "Pro", ma fatica a mettere la palla in rete. Una sterilità che, nell’ultimo periodo, è finita per costare cara. Ma per fortuna la Lucchese può contare su un giocatore in grado di risolvere il match all’improvviso, come Rizzo Pinna.
Per quanto riguarda la difesa, contro i bianconeri, finalmente, Chiorra non ha subito gol, merito sicuramente del ritorno in campo anche del capitano Tiritiello che sembra essersi pienamente ristabilito dopo l’infortunio. Il difensore elbano ha fatto coppia con Sabbione che, dopo un avvio lento, sembra anche lui essere entrato nel meccanismo rossonero. Non è escluso, quindi, che Gorgone possa decidere di riproporre, domenica, la coppia Tiritiello-Sabbione al centro della linea difensiva, per dare, così, ulteriore tempo a Benassai di recuperare al meglio dalla pubalgia che, nelle ultime gare, aveva condizionato anche il suo rendimento.
La squadra ha, comunque, dimostrato di sapere reagire, ma, sopratuttto, di saperci credere fino alla fine. Se contro l’Arezzo, in pieno recupero, era arrivata la doccia fredda del pareggio, contro la Juventus è arrivata la vittoria. Una vittoria assolutametne legittimata dalla Pantera che, già nel primo tempo, aveva avuto le occasioni giuste per passare in vantaggio, con Magnaghi e Quirini, per non parlare del palo colpito a inizio ripresa da Rizzo Pinna che, poi, alla fine, però, ha risolto il match, con una punizione allo scadere che si è insaccata nel sette della porta difesa da Daffara, dopo aver sbattutto nella parte alta della traversa.
Adesso, però, servirà continuità ed è quello che chiedono Gorgone ed i tifosi. Come detto, il giocatore simbolo di questa Lucchese è sicuramente Rizzo Pinna. Il numero sette rossonero, alla sua seconda stagione a Lucca, sta dimostrando di essere l’elemento in più della formazione rossonera.
Alessia Lombardi
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