Lucchese vuole la semifinale di Coppa Italia. Gorgone: "Avellino forte, ma ci proveremo"

Il trainer: "Ci servirà anche per il campionato". Fedato e Sabbione out. Giudice: squalificati Della Latta, Minucci e Panico della Carrarese

13 dicembre 2023
Lucchese vuole la semifinale di Coppa Italia. Gorgone: "Avellino forte, ma ci proveremo"

Lucchese vuole la semifinale di Coppa Italia. Gorgone: "Avellino forte, ma ci proveremo"

Sul sintetico del "Partenio" di Avellino – dove la Lucchese, nei sei precedenti, tutti in "B", non ha mai vinto – , i rossoneri cercheranno il "pass" verso la semifinale di Coppa Italia che rappresenterebbe un traguardo storico. A differenza degli irpini – guidati dal trainer Pazienza, che credono di poter riprendere la Juve Stabia che veleggia in testa al girone "C" con 6 punti di vantaggio e che potrebbero pertanto schierare molte seconde "linee" – , la Lucchese, che non ha come obiettivo finale la promozione, ma un piazzamento nei play-off, potrebbe presentarsi quasi al completo. Con le assenze limitate solo agli infortunati Fedato e Sabbione.

Considerando che, dopo il match di questo pomeriggio, domenica sera ci sarà il delicato impegno di campionato, con la trasferta di Carrara. E’ probabile che Gorgone attui un mini turn-over. Bisognerà vedere se mischierà un po’ le carte in avvio oppure se aspetterà di effettuare i cambi a seconda di come si metterà la partita. A giudicare dalla situazione di classifica delle due squadre, quella che ci tiene di più a passare il turno è la Lucchese, perché, ripetiamo, l’obiettivo primario dell’Avellino rimane il campionato.

La sfida si annuncia, comunque, interessante, con i ragazzi di Gorgone che, a quanto pare, sono stati richiamati dal presidente Bulgarella a dare una svolta decisa al loro campionato a singhiozzo e che cercheranno di proporre il loro gioco proiettato all’attacco, pur di fronte ad un avversario molto forte.

La Lucchese, tuttavia, dovrà stare attenta a dosare le energie, perché, quattro giorni dopo, ci sarà il derby di Carrara. Al tempo stesso sarà fondamentale che non ci siano infortunati, dal momento che, come sappiamo, la coperta è molto corta, soprattutto in difesa e a metà campo.

Queste, intanto, le parole di Gorgone sulla gara del "Partenio". "Abbiamo qualche acciaccato – ha detto – che valuteremo sul posto. Sarà la quinta partita in quindici giorni. E’ ovvio che questi impegni ravvicinati tolgono energie, ma sono sicuro che chi scenderà in campo avrà le forze fisiche e mentali per affrontare al meglio una trasferta complicata, perché l’Avellino è una squadra costruita per vincere, composta da giocatori abituati a vincere con tanta esperienza alle spalle".

Gorgone ha concluso dicendo: "A questa squadra è mancato un gol per vincere contro la Fermana, sarebbe stato importante e soprattutto meritato. Una vittoria, dopo quella contro la Juve e il pareggio di Arezzo, avrebbe dato punti ed energia ad una squadra che sta oggettivamente raccogliendo meno di quello che merita. Avremmo un’altra posizione in classifica, ma non dobbiamo piangerci addosso: dobbiamo lavorare su quello che manca: essere più lucidi e precisi in zona di rifinitura. Adesso ci aspettano altre tre partite importanti, dopo un tour de force che finirà venerdì 22 dicembre, in casa, contro l’Ancona. Siamo consapevoli che dobbiamo dare il massimo, perché, poi, gli episodi gireranno a nostro favore. Ma, per crearli, dobbiamo continuare forte".

Infine il giudice sportivo ha chiuso per un turno la curva dell’Avellino per fatti violenti avvenuti nel match con il Benevento e squalificato per due turni Della Latta e per un turno Minucci e Panico della Carrarese che, dunque, non giocheranno contro i rossoneri in campionato.

Emiliano Pellegrini

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