Maceratese al lavoro: "Adesso c’è da dare di più"

Il difensore Mastrippolito chiede di fare un passo avanti nelle ultime 10 gare "Non è andato giù il ko con la Sangiustese dell’andata, ora speriamo di rifarci".

di LORENZO MONACHESI
6 febbraio 2025
Il difensore Leonardo Mastrippolito, al primo anno alla Maceratese (foto Calavita)

Il difensore Leonardo Mastrippolito, al primo anno alla Maceratese (foto Calavita)

"Lavoriamo sodo durante la settimana, ma la domenica possiamo e dobbiamo fare ancora di più". Luca Mastrippolito, difensore della Maceratese, chiede a se stesso e ai compagni di fare un altro passo avanti nelle ultime 10 gare di campionato che diranno chi salirà in serie D. "Ritengo – spiega il giocatore – che sarà una lotta che coinvolge K Sport Montecchio Gallo e Chiesanuova". Ma quale teme di più? "La Maceratese, perché tutto dipende solo da noi".

Domenica i biancorossi dovranno superare un ostacolo difficile perché la Sangiustese ha ingranato le marce alte e nel girone di ritorno sta facendo molto bene. "Stiamo preparando al meglio questa sfida e faremo la stessa cosa per le prossime partite. Sono rimaste 10 gare e proveremo a vincerle perché occorre fare sempre risultato considerando che le altre stanno tenendo un buon ritmo". All’andata i rossoblù hanno violato l’Helvia Recina - Pino Brizi nell’unica sconfitta finora registrata dalla squadra di Possanzini. "Quella sconfitta arrivata nel finale non è andata giù, ci stiamo impegnando per riuscire a fare il massimo a casa loro".

Nell’ultimo turno la Maceratese ha battuto 1-0 il Matelica e sul piano difensivo i biancorossi hanno svolto bene il loro compito così come quando la squadra ha vinto con un gol di scarto non riuscendo a mettere al sicuro il risultato. "Da difensore – dice Mastrippolito, alla prima stagione alla Maceratese – è sempre una nota positiva quando non si prende gol. La Maceratese crea le premesse per segnare ancora, ma a volte non riusciamo a raccogliere per quanto costruito". E tra i sei pareggi c’è qualcuno difficile da digerire. "Dico quello a Fabriano e quello interno con l’Urbino quando eravamo sul doppio vantaggio".

Per Mastrippolito è la prima esperienza nell’Eccellenza marchigiana. "È un campionato molto equilibrato – dice – dove occorre stare sempre molto attenti, ci sono insidie anche quando affronti formazioni di medio-bassa classifica, quindi guai a sottovalutare qualsiasi avversario".

Ci si avvicina al rush finale. "Bisogna spingere, sulla carta ci sono solo gare toste che affronteremo tutte nella stessa maniera. Ora pensiamo alla Sangiustese e a fare risultato perché in palio ci sono davvero punti molto pesanti".

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