Maceratese, un pareggio d’oro. Centrata la finale di Coppa Italia
Si è concluso 0-0 il match di ritorno contro il Montegranaro. Biancorossi sostenuti da molti tifosi

Maceratese, un pareggio d’oro. Centrata la finale di Coppa Italia
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MACERATESE
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: Taborda, Foresi (40’st Giuggioloni), Ruggeri, Kukic, C. Tissone (13’ st Pagliarini), Capponi (24’ st Morales), Perpepaj, Rozzi (2’ st Tonuzi), Corrado (13’ st Merzoug), F. Tissone, Jallow (34’st Radojicic). All: Daniele Marinelli.
MACERATESE: Gagliardini, Martedì, Luciani, Strano, Sensi, Pagliari, Chimezie (15’ st Cirulli), Massei, Perri (14’ st Di Ruocco), Minnozzi (15’st Tortelli), D’Ercole (44’ st Iulitti). All: Dino Pagliari.
Arbitro: Simone Malascorta di Jesi.
Note: spettatori 200 circa di cui 100 circa provenienti da Macerata. Espulso al 34’ st Jallow. Ammoniti: F. Tissone, Kukic, Luciani, Merzoug, Sensi, Massei, Cirulli.
Il mercoledì di Coppa Italia ha emesso il suo verdetto, sarà la Maceratese a sfidare l’Osimana in finale. I biancorossi allenati da Dino Pagliari, nel ritorno della semifinale andata in scena ieri pomeriggio contro il Montegranaro, sono riusciti a difendere il successo colto nella partita dell’andata, grazie ad un pareggio a reti bianche. I due tecnici non risparmiano nessuno, la posta in palio è altissima e non c’è turnover che tenga, dentro dunque quasi tutti i titolari.
Il Montegranaro si affida a Jallow e Perpepaj, tridente pesante per la Maceratese con Perri, Minnozzi e D’Ercole tutti insieme dal primo minuto. A partire meglio sono gli ospiti, che ci provano subito con Perri su punizione, ma il portiere Taborda non si lascia sorprendere e respinge. Quindi Massei tenta la via del gol con una fucilata, ma un difensore locale salva.
Il Montegranaro deve ribaltare la sconfitta dell’andata e non lascia nulla di intentato per assicurarsi il passaggio del turno, soprattutto gli uomini di Marinelli alzano i ritmi nella ripresa tentando il tutto per tutto nonostante l’uomo in meno, vista la sciocca espulsione di Jallow, reo di protestare troppo nei confronti del direttore di gara. Alla fine resiste il muro eretto dalla Maceratese incitata dai tifosi. In pieno recupero i padroni di casa protestano fortemente per un tocco di mano in area da parte di Sensi, su questo intervento il direttore di gara lascia proseguire. È stata una partita tattica con la formazione di Pagliari che ha saputo stringere i denti nei momenti più delicati del match e con il portiere Gagliardini abile su alcune situazioni. Alla fine dunque il pareggio premia la Maceratese, che il 21 dicembre si giocherà tutto contro l’Osimana (ieri a Montegranaro girava voce che si possa giocare al Tubaldi di Recanati), in campo neutro, per provare a sognare la Serie D.
È già aperta la prevendita per la gara di domenica a Jesi, alla tabaccheria Monachesi in via dei Velini è già possibile acquistare fino a domenica mattina il biglietto al prezzo di 10 euro per il settore ospiti del Carotti.
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