"Masi, segnali importanti"
Il dg Quarella: "Tre punti sofferti ma meritati". Sant’Agostino, si sblocca Brito

Partenza con il freno a mano tirato per il Sant’Agostino, che si è dovuto accontentare di un punto dalla trasferta a Coriano, nel Riminese. I ramarri erano andati sotto nel primo tempo, per poi raddrizzare la gara con il primo gol del centravanti brasiliano Brito Dos Santos, che ha capitalizzato una bella iniziativa di Lenzi jr. Il direttore sportivo Marco Secchieroli non disprezza il punto raccolto in Romagna: "A conti fatti vedo il bicchiere mezzo pieno – è l’analisi del dirigente del Sant’Agostino – la partita è stata equilibrata fino alla fine. Un tempo per parte: meglio il Coriano nella prima frazione, meglio noi nella ripresa. Il risultato è giusto, anche se resta un po’ di amaro in bocca per il gol annullato a Brito, che a noi è apparso regolare". Poi passa all’analisi della gara: "Coriano ci ha pressato a tutto campo nel primo tempo, pagando lo sforzo nel secondo, dove siamo usciti alla distanza e si è visto il miglior tasso tecnico della squadra di Oscar Cavallari. Sono soddisfatto della prestazione, in particolare della prova di Brito, che era apparso un po’ indietro di condizione nel precampionato. Si è sbloccato il nostro centravanti, adesso si deve sbloccare la squadra. Non sarà semplice: domenica a Sant’Agostino c’è il Medicina, che ritengo una delle prime cinque per qualità di singoli".
Ha fatto anche meglio il Masi Torello Voghiera, che però giocava in casa e affrontava un avversario meno agguerrito, la neo promossa Reno. In più dopo pochi minuti Giorgini ha guadagnato anzitempo gli spogliatoi, lasciando i romagnoli in dieci per quasi tutta la partita. Ciò nonostante Innocenti e compagni hanno tenuto il campo fino all’83’, quando Fregnani ha tirato fuori dal cilindro un tiro dei suoi, poi Cazzadore ha consolidato il vantaggio, con la complicità del portiere. "I tre punti sono stati sofferti, ma non abbiamo rubato niente – sostiene il direttore generale Graziano Quarella – L’espulsione di Giorgini? C’era, era fallo da ultimo uomo. Non dimentichiamo che le neo promosse, soprattutto nelle prime giornate, viaggiano sulle ali dell’entusiasmo e sono molto pericolose. Prova ne sia che un’altra neo promossa, il Nova Feltria, ha espugnato Massa Lombarda. Abbiamo faticato anche noi, abbiamo avuto pazienza, finché abbiamo raccolto i frutti del lungo lavoro ai fianchi nel finale. Mi piace aggiungere la scelta felice delle sostituzioni di mister Galletti: tutti i nuovi entrati hanno dato il massimo, un bel segnale di coesione che fa ben sperare per il futuro".
Franco Vanini
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