Mesola e Laghese premiate a Roma per il centenario nel calcio dilettantistico

Mesola e Laghese ricevono il diploma di Benemerenza Sportiva per un secolo di storia nel calcio dilettantistico.

di CLAUDIO CASTAGNOLI
20 maggio 2025
Un momento della cerimonia a Roma, col presidente federale Gravina

Un momento della cerimonia a Roma, col presidente federale Gravina

La vittoria nel campionato di Promozione del Mesola aggiunge un tassello a Roma con la consegna del "diploma di Benemerenza Sportiva" per essere fra le poche società che possono vantare un secolo di storia. Lo stesso ambito riconoscimento è stato tributato alla Polisportiva Laghese, che milita in Seconda categoria e che oltre alla prima squadra annovera altre cinque selezioni giovanili. La proposta è stata avanzata dal comitato Lega Nazionale Dilettanti dell’Emilia Romagna proprio per rendere merito a chi da cent’anni si impegna nella divulgazione di uno sport sano, bello e coinvolgente come il gioco del pallone, aggregando giovani ed anche tifosi meno giovani che con nostalgia ricordano qualche avvenimento della storia centenaria delle propria società. A ritirare il premio a Roma, alla presenza del presidente della Figc e vicepresidente dell’Uefa Gabriele Gravina, e del presidente regionale Simone Alberici, il numero uno del Mesola Massimo Modena e quello della Laghese Fabrizio Bellini. "Una grandissima emozione – dicono – che riteniamo premi l’impegno a volte oscuro e spesso con esborsi di risorse di tasca propria da parte dei dirigenti. Un riconoscimento a chi per cent’anni ha mantenuto lo stesso nome, non ha mai mancato ad un campionato onorando sempre il gioco del calcio, anche se con risultati finali a volte sfuggiti dopo tanti sacrifici, per un colpo di sfortuna, ma che non ci hanno mai impedito di continuare ad amare il calcio". La Laghese, che punta a tornare in Prima Categoria, aggrega quasi un centinaio di giovani, suddivisi nelle diverse squadre, mentre nel Mesola ruotano un’ottantina di calciatori tra le varie formazioni. L’8 giugno con inizio alle 17 il Mesola, che per tutta la stagione ha giocato con le maglie che ricordavano il centenario, sta preparando una grande festa, con quasi 400 nomi di ex giocatori biancazzurri, sia per il primo secolo di vita che per la promozione per la prima volta in Eccellenza.

"Cento anni di storia non si cancelleranno mai – ha commentato il ds Biondi – si alimenteranno e rimarranno eterni".

cla. casta.

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