Pietrangeli alza il muro: "Ora siamo più compatti"

Il giovane centrale del Rimini dopo un inizio di stagione tormentato ha ripreso posto al centro della difesa: "Ma non abbiamo ancora fatto niente" .

di DONATELLA FILIPPI -
3 novembre 2023
Pietrangeli alza il muro: "Ora siamo più compatti"
Pietrangeli alza il muro: "Ora siamo più compatti"

Ridurre, e anche sensibilmente, il numero dei gol subiti, mettere punti in tasca e scalare la classifica. Mantenendo, magari, lo stesso trend nel numero di gol realizzati. Messi giù così sembrano ’ordini’ semplici da eseguire. Il Rimini sin qui non li ha eseguiti esattamente alla lettera. Ma ora, là dietro, ha un baluardo in più sul quale fare affidamento. Perché Nicola Pietrangeli, arrivato a Rimini nel 2021 come ’il ragazzo che si farà’, ora di strada ne ha già fatta parecchia. E nelle ultime due gare con Ancona e Lucchese anche a lui il Rimini si è aggrappato per alzare il muro. "Continuo soltanto ad allenarmi forte", dice subito il difensore romano, 23 anni compiuti a luglio, al quale non piace prendersi troppi meriti. Ma è evidente che il suo ’peso’ al centro della difesa biancorossa si avverta eccome. E sin qui è mancato parecchio. Colpa di quel mal di schiena che ha messo il suo inizio di stagione in salita.

"Ero pronto già da diverse settimane – racconta – Ma adesso sto bene e non ci penso più. Contro Ancona e Lucchese siamo stati molto più compatti. Abbiamo corso dei pericoli, abbiamo concesso molti calci d’angolo, ma non abbiamo mai rischiato troppo e questo significa che il nostro lavoro lo abbiamo fatto bene. Non per questo, però, possiamo sentirci sazi. Siamo ancora nella parte bassa della classifica e non abbiamo ancora dato il nostro 100%". Non parla tanto Pietrangeli, ma si fa capire benissimo. Anche quando si volta pagina dopo il rinvio del match con il Sestri Levante e si pensa alle prossime due gare contro Spal e Pescara. "Una per volta – dice subito – Ora pensiamo alla Spal e abbiamo avuto veramente tanti giorni per preparare questa gara. Pensando a questo il rinvio con il Sestri Levante c’è stato utile. Poi se mi chiede se avremmo preferito giocare quella partita, dico di sì perché eravamo in fiducia. Ma quella fiducia non l’abbiamo persa". Perché un solo gol subito nelle ultime due gare non può non mettere di buon umore, dopo i 22 subiti nelle precedenti otto partite. "Tanti, troppi – dice il difensore – Ma adesso vedo una squadra positiva e quei numeri negativi non ci devono condizionare. La classifica? La guardiamo, ma con il giusto distacco e sapendo di poter fare molto di più. Ora, dopo una fase di rodaggio complicata per tutti i motivi che conosciamo, il gruppo è più solido. Le partite, gli allenamenti, le trasferte, tutto ci ha aiutato a fare squadra".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su