Pistoiese, pari a Livorno
Buona prova degli arancioni, ripresi soltanto nel finale .
LIVORNO
1
PISTOIESE
1
LIVORNO (4-2-3-1) Cardelli (dal 1’ st Tani); D’Ancona (dal 1’ st Turini), Brenna (dal 33’ st Niccolai), Risaliti, Parente (dal 1’ st Okpolopko, dal 30’ st Renda); Bellini (dal 12’ st Luci), Hamlili (dal 12’ st Currarino); Frati (dal 1’ st Borodouska, dal 30’ st Russo), Capparella (dal 1’ st Ndoye, dal 41’ st Pavlenko), Regoli (dal 12’ st Giordani); Malva (dal 12’ st Rossetti). A disposizione: Fancelli, Vona. Allenatore: Indiani.
PISTOIESE (4-4-2) Lagonigro (dal 1’ st Cecchini); Diodato (dal 12’ st Cuomo), Mazzei, Bertolo (dal 7’ st Polvani), Kharmoud (dal 1’ st Dibenedetto); Greselin (dal 7’ st Caponi), Tanasa, Grilli (dal 18’ st Larhrib), Corvino (dal 1’ st Basanisi); Cardella (dal 7’ st Balleello, dal 26’ st Paci), Tascini (dal 1’ st Sparacello). A disposizione: Valentini, Maloku, Innocenti. Allenatore: Giacomarro.
MARCATORI Corvino al 23’ pt, Currarino al 41’ st. NOTE Ammoniti Hamlili e Kharmoud.
CALCIO
Chi cercava una prima risposta dalla Pistoiese l’ha ottenuta. Sicuramente parziale e non definitiva, è vero. Ma uscire imbattuti dall’Armando Picchi contro un Livorno che, stando ai nomi in rosa, lotterà per la vittoria del campionato, non è cosa da sottovalutare. Nell’amichevole disputata ieri, gli arancioni hanno impattato contro i labronici per 1-1, dopo aver condotto nel punteggio per due terzi di gara. A stappare la partita era stato il gol del debuttante Corvino a metà del primo tempo, mentre la rete del pari è stata messa a segno direttamente da corner da Currarino al 41’ della ripresa. A prescindere dal risultato però, ciò che ha convinto della Pistoiese è stato l’approccio ad una sfida impegnativa, anche se si trattava solamente di un’amichevole. Passato il primo quarto d’ora, in cui il Livorno ha tenuto spesso il pallino del gioco, gli arancioni hanno messo pian piano la testa fuori dal guscio. Si è vista una squadra che ha cercato molto il lancio verso le due punte, con uno tra Cardella e Tascini sempre disponibile a giocare spalle alla porta mentre l’altro andava alla ricerca della profondità.
Positiva anche la prima uscita di Corvino, impiegato come esterno sinistro nel centrocampo a quattro e molto cercato dai compagni. Nel secondo tempo, complici anche i tantissimi cambi su entrambi i fronti, le due squadre sono apparse meno brillanti, anche se non sono mancate le occasioni da rete da ambedue le parti. Passando alla cronaca, dopo un inizio di marca amaranto sono stati gli arancioni ad andare a segno con Corvino, che ha ricevuto un cross di Tanasa e di controbalzo ha spedito la palla alle spalle di Cardelli. Nella ripresa, dopo la classica girandola di cambi, sono stati ancora gli arancioni a provarci con più decisione, con Balleello vicino al bis in due occasioni. Nonostante il caldo e i carichi di lavoro le due squadre non hanno mollato la presa, con le chance da un lato di Rossetti e Niccolai, entrambi fermati da Cecchini, e dall’altro di Sparacello. Quando il match sembrava andare verso i binari della parità, ci ha pensato il gol olimpico di Currarino a firmare l’1-1 a una manciata di minuti dalla fine.
Michele Flori
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