Pistoiese, primo stop

Il Seravezza s’impone per due a uno in amichevole .

21 agosto 2024
Pistoiese, primo stop

Il Seravezza s’impone per due a uno in amichevole .

In un’amichevole il risultato è l’ultimo aspetto che allenatori e addetti ai lavori prendono in considerazione. E soprattutto i tecnici esperti sanno che, in partite come queste, più dei numeri dei gol fatti o subiti sono fondamentali le risposte che la squadra è in grado di dare in determinate situazioni di gioco. Nella serata di lunedì la Pistoiese è stata impegnata al Buon Riposo contro la formazione di casa del Seravezza Pozzi, militante nel Girone E di Serie D. Una compagine attrezzata, che conosce la categoria ormai da anni e che può contare su alcune individualità di spicco, soprattutto nel reparto offensivo. La squadra arancione, che al novantesimo è uscita sconfitta col punteggio di 2-1, si è cimentata per la prima volta in questo precampionato in una sfida dai ritmi molto alti, di fatto identici a quelli di una gara ufficiale. Il merito va ad entrambe le formazioni, che hanno interpretato la partita con grande serietà e impegno cercando di non lasciare niente al caso né sotto l’aspetto tecnico né sotto quello caratteriale. La prima frazione si è chiusa in parità per opera delle reti di Bellini, a metà del primo tempo, e di Balleello in chiusura, il quale ha approfittato dell’assist di un ispirato Larhrib. Nella ripresa il Seravezza ha trovato il sigillo della vittoria grazie a Lepri, il quale ha consentito ai verdeazzurri di aggiudicarsi l’amichevole. Sul lato arancione, i ragazzi di Giacomarro hanno fornito una prestazione attenta per buona parte del match, mettendo anche in mostra trame di gioco provate e riprovate nel corso delle settimane di ritiro. La condizione non può ancora essere al top, ma tra gli undici in campo sta nascendo un’alchimia che può far ben sperare. A conferma di ciò ci sono anche le parole dello stesso Giacomarro, che nonostante il ko ha sottolineato la prova convincente dei suoi giocatori.

"Rispetto alle scorse partite abbiamo fatto passi avanti. C’è stata una vera partita, con ritmi intensi e agonisticamente provante, ma noi abbiamo detto la nostra e soprattutto abbiamo fatto un altro passo all’interno del percorso di crescita. Tra primo e secondo tempo ho cambiato modulo e interpreti, in questo momento è importante provare più soluzioni per capire quale si sposa meglio con le caratteristiche dei giocatori. Ho la fortuna di avere un organico molto profondo e soprattutto di allenare ragazzi che sanno applicarsi anche in situazioni per loro meno abituali". Soddisfatto di quanto fatto in campo anche l’attaccante Federico Cardella: "A nessuno fa piacere perdere - dice l’ex Nocerina - ma indubbiamente il risultato di partite come questa conta ben poco. Ciò che mi soddisfa è quanto siamo riusciti a mostrare sul rettangolo di gioco, mettendo in pratica il lavoro che facciano ogni giorno in allenamento. Abbiamo creato trame di gioco interessanti e anche a livello fisico stiamo crescendo gara dopo gara. Non dobbiamo mollare la presa, sapendo che mancano ancora due settimane all’esordio in campionato e sarà fondamentale spingere al massimo".

Michele Flori

Continua a leggere tutte le notizie di sport su