Progresso di Davide Marchini sfida Ravenna per chiudere la stagione in bellezza
Il Progresso ospita il Ravenna al 'Clara Weisz' di Castel Maggiore, cercando un risultato storico dopo aver centrato la salvezza.

Un momento della sfida d’andata giocata dal Progresso a Ravenna e vinta dai padroni di casa 1-0 (Zani)
E’ pronto a chiudere la stagione con un match di grande prestigio il Progresso di Davide Marchini. Alle 15, al ‘Clara Weisz’ di Castel Maggiore, i rossoblù ospiteranno infatti la corazzata Ravenna che, certa del secondo posto, è già proiettata con la mente agli spareggi playoff. Anche per il Progresso il match odierno vale solamente per la gloria dal momento che, grazie al successo per 2-0 ottenuto sette giorni fa sul campo del Prato, Mele e compagni sono riusciti a centrare ufficialmente la salvezza con ben una giornata di anticipo.
E questo indipendentemente da ciò che succederà martedì in occasione del ricorso contro la penalizzazione di 15 punti avanzato dallo Zenith Prato. Ottenere la permanenza in categoria in anticipo, in un campionato così difficile ed equilibrato, ha indubbiamente rappresentato un traguardo eccellente per la band di Marchini che, dopo un inizio decisamente sottotono (quattro sconfitte nelle prime quattro e appena due punti raccolti nelle prime sei), è pian piano riuscita a rialzarsi e a centrare un obiettivo tutt’altro che scontato.
Come dimostrato dai numeri, la stagione dei rossoblù non ha avuto mezze misure. Se la difesa, con appena 31 gol subìti in 33 partite, è stata sin qui la sesta migliore dell’intero girone D alle spalle, solamente, delle prime cinque della classe Forlì, Ravenna, Lentigione, Pistoiese e Tau Altopascio, ciò non vale certo per l’attacco che, estremamente singhiozzante per tutta la durata della stagione, è riuscito a timbrare in sole 22 occasioni (secondo peggiore, a pari-merito con il già retrocesso United Riccione, e migliore solamente del Fiorenzuola condannato all’Eccellenza).
Ma, al di là di queste fredde statistiche, ciò che conta è il raggiungimento dell’obiettivo che, viste le premesse di inizio stagione, e anche al netto della partenza ad handicap, rappresenta come detto un eccellente traguardo. A questo punto, il sogno del Progresso non può che essere quello di cercare di congedarsi dal proprio pubblico con un risultato storico. E’ chiaro che, almeno sulla carta, il Ravenna può sicuramente contare su una qualità maggiore, ma, anche considerando la mente già proiettata ai playoff, chissà che il team di Castel Maggiore non possa effettivamente riuscire a chiudere con un nobile sgambetto.
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