Protesta "Pergola penalizzata dagli arbitri"
Promozione, il presidente della Volante Rossi: "Ennesimo torto di una lunga serie". S.Orso respira, Tavullia e Lunano si accontentano

Elia Lombardi cl 2007 (Pergolese); S.Orso-Sassoferrato Genga (foto Giancarli)
Nella ventesima giornata del campionato di Promozione otto provinciali su sei hanno incamerato un risultato utile. A rimanere all’asciutto in fatto di punti il Vismara e il Gabicce Gradara. La classifica vede al comando sempre la Fermignanese, ma la Jesina domenica ha recuperato due punti e ora la differenza tra le due è scesa a 4 lunghezze. Al terzo posto c’è sempre il Vismara (a meno 7) e al quarto il Marina (a meno 8). Quinto e in zona playoff è salito il Villa S.Martino. Al sesto posto staziona il Tavullia Valfoglia. Nelle zone basse soffre l’Appignanese.
La vittoria in casa del Sant’Orso arriva dopo 3 sconfitte consecutive. "Una vittoria che ci voleva – ammette il ds dei fanesi Giancarlo Ruggeri – sabato incontriamo l’Appignanese e puntiamo a dare seguito al successo di sabato. Questi tre punti ci danno morale e ci fanno ben sperare pe il proseguo".
Dopo due sconfitte e una vittoria è arrivata un’altra battuta d’arresto, questa volta casalinga. Va dunque in altalena in quest’ periodo il Vismara del presidente Parlani. "Sabato contro il Moie abbiamo fatto un primo tempo sotto tono e meritamente ci siamo trovato in svantaggio – dice il mister Pierangelo Fulgini – però abbiamo poi disputato un gran bel secondo tempo dove abbiamo avuto diverse occasioni, tra cui un gol annullato e un paio di rigori che non ci sono stati concessi nonostante sembravano evidenti. La differenza l’ha fatta il gol del primo tempo. Ci rimbocchiamo le mani e andiamo avanti con fiducia".
Successo importante quello del Villa San Martino nel derby con il Gabicce Gradara alla sua seconda sconfitta consecutiva. Il direttore sportivo del Gabicce Gabriele Magi dice: "Abbiamo fatto la partita, la prestazione sul piano del gioco è stata convincente nel primo tempo e la seconda rete ci ha tagliato le gambe e messo la partita in salita. Abbiamo pagato la mancanza di concretezza sotto porta come avvenuto nella precedente partita contro il Vismara e la vulnerabilità difensiva perché entrambe le reti erano evitabili. Peccato, abbiamo perso un’occasione per muovere la classifica e prendere più convinzione nella nostra forza. Contro la Vigor Castelfidardo appaiata a noi in classifica diventa fondamentale la vittoria".
Pari e patta tra il Tavullia Valfoglia e il Lunano. Andrea Rossi: "Un punto contro il Lunano faticato e sudato, guadagnato nei minuti di recupero finali di una partita tutta in salita – è il commento del dg del Valfoglia Andrea Rossi –. Una gara, quella di domenica scorsa, che, un po’ come le ultime disputate, ha rappresentato lo specchio di una squadra che ha smarrito le qualità e la brillantezza della prima parte di campionato. Quando non si riesce ad esprimersi per vincere una partita e si corre il forte rischio di perderla, un punto come quello ottenuto contro il Lunano rappresenta il bicchiere mezzo pieno, in un momento cruciale della stagione". Dalla parte del Lunano il diesse Matteo Dominici dice: "Complimenti ai ragazzi e al mister, domenica forse abbiamo disputato la prestazione più bella di questo nostro campionato, abbiamo concesso pochissimo agli avversari, tenendo in mano il pallino del gioco per la maggior parte del tempo. Unica pecca non aver realizzato il 2-0 prima, nonostante le tante occasioni da gol create. Per questo rimane un po’ di amaro in bocca e anche per aver subito il gol del pareggio nel recupero, soprattutto nato da una punizione quasi inesistente. Torniamo a casa comunque con un punto per la salvezza ottenuto contro una squadra forte in un campo difficile, ora non ci resta che continuare su questa strada".
Un punto per la Pergolese dalla trasferta di Appignano. "Purtroppo dal punto di vista tecnico-tattico c’è poco da dire – analizza il presidente della ‘Volante’ Enrico Rossi – il nostro portiere non ha subìto tiri in porta e il loro pareggio è arrivato su rigore regalato dal direttore di gara. Al contrario, a noi mancano due rigori di cui uno clamoroso che è stato trasformato in una punizione dal limite dell’area. Sono già diverse le partite di questo campionato in cui siamo costretti a subire decisioni arbitrali scandalosamente penalizzanti, dove anche gli avversari, i commissari arbitrali e il pubblico non di fede rossoblù ammettono gli errori clamorosi a nostro sfavore. Dispiace perché come società ci mettiamo impegno di energie economiche, e alla squadra non ho niente da rimproverare perché danno il massimo nonostante i tanti infortuni che stiamo patendo. Siamo stanchi di essere presi in giro".
Amedeo Pisciolini
Continua a leggere tutte le notizie di sport su