Ravenna, all’orizzonte c’è già la finale. Il 2-0 rifilato alla Lavagnese è un’ipoteca

I ragazzi di mister Marchionni tengono le redini dell’intera partita d’andata: l’obiettivo Coppa Italia ora è più vicino

di ROBERTO ROMIN
14 febbraio 2025
Marco Marchionni, da ottobre al timone

Marco Marchionni, da ottobre al timone

Binari paralleli, obiettivo identico. Il Ravenna, capolista in campionato, ha ipotecato anche la finale di Coppa Italia. Il 2-0 dell’altra sera al Benelli contro la Lavagnese ha spostato l’inerzia della semifinale a favore dei giallorossi. Non è tanto il risultato ad aver stupito, quanto il dominio assoluto che la squadra di Marchionni – un solo titolare in campo: Venturini – ha mostrato.

"Quando non si gioca spesso – ha commentato il tecnico capitolino – si possono incontrare delle difficoltà. E invece ho visto una squadra che ci ha messo tutto l’impegno e la determinazione per ottenere il massimo. Abbiamo affrontato una Lavagnese che ha pensato esclusivamente a difendersi. Nonostante questo, e nonostante il campo non al meglio, i miei ragazzi hanno fatto il massimo, costringendo gli avversari a rintanarsi e a restare sulla difensiva. Credo si sia visto un bel Ravenna, determinato e desideroso di vincere. Sul 2-0, forse, si poteva fare qualcosa di più, però non ci possiamo lamentare, anzi sono contento, perché ho avuto diverse risposte importanti".

Marchionni ha anche proposto una soluzione tattica diversa dal solito, con l’utilizzo del trequartista (Guida) al posto del play basso: "Ho giocato con Guida trequartista, perché sapevo che, con tutta probabilità, la Lavagnese sarebbe venuta a Ravenna per difendersi, e allora abbiamo studiato questa soluzione per mettere più pressione possibile agli avversari. In fase di possesso palla abbiamo disputato una grandissima partita, pressando alti e senza rischiare dietro. Quando abbiamo avuto le occasioni, le abbiamo sfruttate".

Nel finale, sono entrati tutti i difensori titolari, ma non solo: "Ho fatto debuttare l’ultimo arrivato, Busato, per fargli prendere le misure con le dimensioni del Benelli, poi è tornato Lordkipanidze, che in campionato ha scontato la squalifica. Nel complesso ho avuto risposte davvero importanti. Ribadisco il concetto sulle scelte per la partite. Scelte che vengono effettuate in base al lavoro e al rendimento settimanale".

Mister Marchionni ha fatto anche una proiezione per il retour match di mercoledì 26 al ‘Riboli’ di Lavagna (al momento fissato per le 14.30): "Al ritorno, il nostro atteggiamento non cambierà, perché l’obiettivo resta quello di arrivare in finale e poi vincere la Coppa. Lo abbiamo dimostrato col match di andata. Le risposte avute da chi gioca meno sono state molto importanti. Se poi la Lavagnese proporrà qualcosa di diverso, dovremo farci trovare pronti".

Ora il Ravenna sposta la propria attenzione sul campionato, cioè sul match di domenica a Piacenza (ko Ilari, Nappello e Amoabeng, ma rientra Lordkipanidze, che ha scontato i 3 turni di squalifica).

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