Ravenna Esposito resta il pilastro della difesa

Confermato il ’mastino’ giallorosso, l’anno scorso disputò tutte le partite del campionato. Le altre trattative dei giallorossi

9 luglio 2024
Ravenna Esposito resta il pilastro della difesa

Ravenna Esposito resta il pilastro della difesa

Il ministro della difesa meno perforata d’Italia, continuerà a vestire il giallorosso. Adriano Esposito, unico sempre presente in campionato, e autore di una stagione da incorniciare, resterà al proprio posto. Il ventiquattrenne ‘centrale’ partenopeo ha firmato ieri il rinnovo: "Quella appena trascorsa – ha commentato a caldo – è stata la miglior stagione della mia carriera. Ecco perché sono molto contento di aver rinnovato l’accordo. Mi sono trovato bene con la società, coi tifosi e con la piazza, quindi ho scelto volentieri di restare qui".

Esposito è consapevole dei cambiamenti di obiettivo e di prospettiva rispetto alla passata stagione: "Sarà un approccio diverso, ma sarà comunque più difficile. Quando la squadra è forte e vuole vincere, tutti ti aspettano, un po’ com’è successo a noi alla fine della passata stagione. Aspettative e obiettivi saranno differenti rispetto ad un anno fa, ma sono sicuro che ci faremo trovare pronti. Io sono fiducioso che si possa fare bene. Anche con mister Antonioli, che conosco, le ambizioni sono importanti".

Con le conferme anche di Agnelli e Magnanini, la retroguardia giocherà a memoria: "Mi sono sentito coi compagni di reparto e siamo felici di poter continuare insieme. È importante portare avanti il lavoro che è stato fatto lo scorso anno. Aver disputato una grande stagione, unita all’affiatamento che abbiamo maturato, ci darà una grande mano per l’avvio della stagione che andremo ad affrontare. Sarà nostro dovere mettere nelle migliori condizioni possibili i nuovi innesti". Esposito ha mostrato idee chiare anche sulle modalità per raggiungere gli obiettivi: "Sulla base dell’esperienza maturata lo scorso anno, la creazione di un bel gruppo, dentro e fuori dal campo, sarà importantissima. Questo aiuterà a creare una mentalità vincente. Fame, voglia di vincere e grinta saranno le basi da cui partire e le armi che dovremo fare nostre anche quest’anno. Armi che, oltre ai risultati, hanno fatto avvicinare i tifosi alla squadra. Poi, naturalmente, arriveranno pure gli aspetti tecnici e tattici".

Sul fronte del mercato, il ds Mandorlini ha in pratica chiuso per i centrocampisti Biagi e Lordkipanidze. Per l’attacco, si attende la risposta di Saporetti, ma sarebbe pronto anche Manuzzi. Sugli esterni di difesa andranno gli under Di Martino 2005 a sinistra e Sancinito 2006 a destra. Da annunciare ci sono anche il 2004 Onofri e il ritorno di Venturini. Nel caso mister Antonioli scelga il 4-3-3, una alternativa per l’attacco è l’esterno moldavo Sirbu, mentre in porta, oltre ai 2005 Fresia e Galassi, il tecnico giallorosso avrà anche un over.

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