Ravenna in attesa: la decisione della Covisoc cruciale per il ripescaggio in Serie C

Il Ravenna attende la decisione della Covisoc per il ripescaggio in Serie C, con la Spal già esclusa e altre squadre in bilico.

di ROBERTO ROMIN
10 giugno 2025
Mister Marchionni: sarà ancora lui l’allenatore del Ravenna?

Mister Marchionni: sarà ancora lui l’allenatore del Ravenna?

È il momento dell’attesa. Anzi, è la settimana dell’attesa. Il Ravenna attende, appunto, la giornata di venerdì per capire se la Covisoc rigetterà qualcuna delle domande di iscrizione delle squadre aventi titolo per il prossimo campionato di serie C. A dire il vero ce n’è già una (la Spal) che, pur avendo confermato di aver presentato una domanda incompleta, a prescindere dall’esito della decisione della Covisoc, non parteciperà al campionato di serie C 2025-26. Per il Ravenna però, non è sufficiente. I giallorossi sono secondi nella graduatoria dei ripescaggi dietro alla ‘costituenda’ Inter U23. Ne servirà quindi un’altra che lasci libero uno ‘slot’.

Ragionando per assurdo, venerdì sera, se tutte le domande presentate (esclusa ovviamente quella della Spal) dovessero essere accettate, il Ravenna avrebbe la certezza di dover disputare di nuovo la D. Allo stato attuale, ci si può dunque affidare esclusivamente ai rumors. A meno che, qualche altro club non esca allo scoperto come ha fatto la Spal, dichiarando di aver presentato la domanda, ma senza una prospettiva concreta. Come spesso accade ogni anno di questi gironi, l’elenco delle squadre di serie C in bilico, è lungo.

Le cronache raccontano, ad esempio, di una Triestina in ritardo coi pagamenti per 6,5 milioni. Nella lista c’è anche il Rimini. La settimana dell’attesa, potrebbe allora prevederne altre. Ed è un po’ quello che spera il club di via Raul Gardini. Le società escluse, avranno tempo di proporre ricorso contro la decisone della Covisoc e per mettersi in regola, entro martedì 17. Giovedì 19, il Consiglio federale della Federcalcio comunicherà l’esito dei ricorsi. Quel giorno, si avrà un quadro molto vicino alla realtà, ma non ancora definitivo, perché, entro sabato 21, i club esclusi avranno la possibilità di proporre un ricorso in appello al Collegio di Garanzia del Coni, il cui esito, stavolta definitivo, sarà comunicato verso fine mese.

Questa situazione di incertezza non agevola ovviamente la programmazione tecnica dei giallorossi. Ad oggi, ad esempio, il Ravenna non ha l’allenatore. L’ultima dichiarazione ufficiale del club sull’argomento è quella del ds Mandorlini dopo la vittoria del playoff contro il Tau, quando affermò che si stava lavorando per una riconferma di Marchionni.

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