Ravenna "La squadra è in crescita"

Nel precampionato del Ravenna, c’è Luca Di Renzo, che ha già indossato la divisa da bomber segnando 6 reti, e c’è Michele Guida, che si sta ritagliando il ruolo di ‘seconda punta’ dell’ipotetico undici titolare. Il ventiseienne attaccante di Torre Annunziata è reduce da una stagione da protagonista (e da ala sinistra) alla Nocerina, condotta fino alla semifinale playoff del girone G. Tre reti in 32 partite, 23 delle quali da titolare, sono il bottino dell’ultimo campionato di serie D, ma il record lo fece registrare l’anno prima a Vastogirardi, nel girone F, con 19 reti in 32 gare da titolare.

Guida, chiuso il primo ciclo di preparazione, come procede l’inserimento nel nuovo gruppo?

"Ho trovato fin da subito un gruppo di ragazzi per bene e disponibili nell’aiutare e nel far integrare i nuovi. Si è venuto immediatamente a creare un buon rapporto anche con lo staff tecnico. Penso che questo aspetto sia la cosa più importante di una squadra".

A livello fisico, a che punto della preparazione siete?

"Abbiamo lavorato molto nel ritiro di Acquapartita. Ci sono stati dei carichi dei lavori importanti, che credo ci ritroveremo poi nel corso di tutta la stagione. Penso che siamo già a un buon punto, ma dovremo ancora raggiungere la forma migliore".

Nei primi impegni precampionato il Ravenna ha risposto con prestazioni sempre in crescendo. Siete soddisfatti?

"Sì, credo che si sia visto un Ravenna in crescita costante, ma la cosa più importante è la compattezza. Inoltre, particolare non trascurabile, siamo stati in grado di mettere in pratica le cose provate in allenamento".

Il Ravenna è stato nuovamente inserito nel girone D, un raggruppamento ricco di squadre blasonate. È un ulteriore stimolo per voi?

"Affronteremo squadre importanti costruite per vincere, e squadre costruite per salvarsi. Gli stimoli dovremo averli a prescindere dal valore e dal blasone dell’avversario".

L’entusiasmo che si è creato attorno alla squadra è abbastanza evidente. Com’è stato l’impatto con la città?

"Anzitutto, speriamo che giovedì sera alla presentazione in piazza del Popolo ci siano davvero tante persone. Già dal numero degli abbonati e dal clima delle amichevoli, percepiamo grande attesa. Ora, dovremo essere bravi noi coi risultati ad alimentare a tenere alto l’entusiasmo di sportivi e tifosi che ci stanno incitando fin dai primi giorni".