Ravenna, meccanismi ancora da rodare: "Girone difficile, occhio a Prato e Pistoiese"

Il poker di Francesco Manuzzi nel primo test stagionale, ha messo subito in vetrina l’attaccante cesenate. L’ex bomber dell’Alcione Milano, protagonista di 3 importanti stagioni coi meneghini fino alla promozione in serie C, ha iniziato in maniera incoraggiante la nuova avventura. Quattro i suoi gol nell’11-0 di sabato ad Acquapartita contro la rappresentativa dell’Alto Savio: "Quello di sabato – ha commentato il 29enne centravanti – è stato un buon test, che ci ha permesso di iniziare concretamente il percorso di conoscenza. In queste prime uscite stagionali infatti, l’importante è iniziare a prendere confidenza col gioco tra di noi, anche se, a dire il vero, il carico di lavoro è tanto. In questo periodo stiamo lavorando veramente molto. Siamo in ritiro da una settimana e, oltre agli aspetti atletici, questa opportunità ci permette di gettare le basi per la creazione del gruppo. Noi che siamo i nuovi arrivati, cerchiamo di inserirci in un gruppo che aveva già fatto bene lo scorso anno". Ancora: "Stiamo lavorando tanto col mister in campo. Parlo del mio ruolo di attaccante e, dal punto di vista tattico, ci stiamo focalizzando sulle uscite alte. Mister Antonioli infatti sta insistendo molto sulle riaggressioni alte e sulle giocate offensive". Manuzzi, che ad inizio carriera aveva giocato 3 stagioni col Ravenna nel ruolo di centrocampista, ha fatto le carte al girone D, ‘frequentato’ per 4 stagioni con le maglie di Alfonsine, Savignanese e Sammaurese: "Conosco bene il girone D. Direi che mi trovo a mio agio. Sfortunati? Direi che ci è toccato un girone difficile, ma anche molto stimolante. Ci sono tante squadre forti, vedi Prato e Pistoiese, ma anche competitor che si propongono per un campionato di vertice come Piacenza e Forlì". Abbonamenti: ne sono stati venduti 913. Domani alle 18 match contro il San Piero in Bagno contro la Sampierana.