Ravenna spera nel ripescaggio in Serie C: Mandorlini fiducioso
Il ds del Ravenna, Davide Mandorlini, crede nel ripescaggio in Serie C dopo la vittoria dei playoff e il grande campionato.

Il direttore sportivo del Ravenna, Davide Mandorlini
Davide Mandorlini, ds del Ravenna. Terminata la stagione con la vittoria dei playoff, qual è la situazione legata al ripescaggio in C?
"Aspettiamo i verdetti, ma credo di poter affermare che ci meritiamo di essere ripescati". Quali sono le scadenze?
"Entro il 6 giugno dovranno essere presentate le domande di iscrizione alla serie C da parte delle aventi diritto. Da lì capiremo qualcosa. Tuttavia, abbiamo già incaricato il nostro legale di seguire la questione".
Come giudica il risultato tecnico?
"Abbiamo fatto un grande campionato, totalizzando tantissimi punti. E vinto la Coppa Italia". Quante sono le possibilità di ripescaggio?
"Penso e spero che siano tante; sicuramente più degli ultimi anni. La percezione è positiva e incoraggiante. Sembra che tante squadre faranno fatica a mettersi in regola e ad iscriversi. È venuto anche il momento di cambiare direzione. Ed è giusto che vadano avanti i club che pagano gli stipendi".
Il Ravenna sarebbe pronto al salto?
"Sì. Penso che Ravenna, come città, come piazza e come tifoseria, meriti la categoria superiore. Sul campo lo abbiamo dimostrato".
Siete già al lavoro per il prossimo campionatori serie C?
"Non ci si ferma mai. Siamo fiduciosi e stiamo già ‘pensando’ in termini positivi".
Ci sono possibilità di rivedere Marchionni sulla panchina del Ravenna?
"Certo, Marchionni ha effettuato un grandissimo lavoro. Stiamo parlando da tempo di rinnovo. A breve faremo tutto".
Siete contenti dell’operato del tecnico?
"Quello che ha fatto Marchionni da quando è arrivato, a partire dall’incredibile rimonta, è sotto gli occhi di tutti. Ci ha cambiato la mentalità, arrivando a traguardi importanti".
Parlando di mercato, Motti, attaccante del Tau, visto domenica sera, può interessare?
"Come interessa al Ravenna, interessa a tantissime altre squadre, anche di Legapro".
Qual è l’immagine più bella che conserva della stagione?
"Il fatto che tifosi e sportivi non vedano l’ora che arrivi la domenica per andare allo stadio. È un bel segnale del lavoro che stiamo facendo tutti. Al Benelli c’è un bel clima, una bella atmosfera".
L’incertezza della categoria può essere un ostacolo per la fase del mercato?
"Speriamo di conoscere le decisioni il prima possibile. Dovremo comunque lavorare per entrambe le ipotesi. Sappiamo che, se dovessimo fare ancora una volta la serie D, le priorità sarebbero gli ‘under’. Abbiamo comunque un gruppo forte, con elementi che hanno già calcato la serie C".
Roberto Romin
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