Recanatese, borsino degli allenatori. Salgono le quotazioni di Savini
Piace l’ex tecnico della Fermana, in piedi le candidature di Clementi e Fucili. Martedì il CdA del club

Mirko Savini da calciatore ha giocato anche con Napoli e. Fiorentina
Nel quotidiano "borsino" del possibile nuovo allenatore della Recanatese, accanto ai nomi di Clementi e Fucili, ha preso quota nelle ultime ore, una candidatura (quasi) inedita, quella di Mirko Savini. In realtà, per le informazioni in possesso, un primo contatto c’era già stato ma l’interesse verso il 46enne tecnico romano sembra aver avuto un’accelerazione nella giornata di ieri. Come giocatore l’apice dalla carriera da arcigno difensore centrale (poi adattato anche a centrocampista) lo ha toccato indossando le casacche di Napoli e Fiorentina, anche se la sua personalissima rampa di lancio furono le Marche con gli anni ruggenti di C1 con la Fermana e di Serie B con l’Ascoli di Bepi Pillon ed Ammazzalorso. Meno eclatante il suo percorso da allenatore che si è sviluppato per gran parte al fianco di Cristian Bucchi con il quale ha condiviso anche l’importante esperienza di Macerata nel 2016. nell’ottobre scorso ha ottenuto la qualifica Master Uefa a Coverciano (il massimo livello di formazione) ed ha accettato a marzo di prendere la guida della Fermana che aveva già un piede e mezzo in Eccellenza. Ingiudicabile, oggettivamente, le sue otto giornate sulla panchina canarina: stava cercando di risollevare la situazione dopo il successo con l’Avezzano quando, nel momento topico, gli sono venuti a mancare giocatori fondamentali, in primis De Silvestro. Scommettiamo che pagherebbe metaforicamente di tasca sua pur di allenare una squadra come la Recanatese da luglio: potrebbe trattarsi insomma di una scommessa "ragionata". Non si deciderà comunque a brevissimo: si attenderà sicuramente il CdA che dovrebbe riunirsi martedì, al rientro cioè di Massimiliano Guzzini che si è concesso qualche giorno di pausa dopo settimane, a dir poco, frenetiche.
Nel frattempo il telefono di Josè Cianni non conosce attimi di tregua anche perché il discorso relativo alla costruzione della rosa deve rimanere caldissimo. Tra i confermati ci sarà senz’altro anche Gianmarco Pierfederici, attaccante del ’96 giunto a dicembre dalla Civitanovese e che può vantare un ottimo rendimento nel rapporto minuti giocati-reti realizzate. Anzi una buona fetta di salvezza la si deve al suo gol, a dieci minuti dal triplice fischio, realizzato contro il Sora quando fu magistrale nel tramutare in oro colato, un pallone vagante in area, appena entrato al posto di Spagna. Senza caricarlo di troppe responsabilità avrà il dovere di…farsi trovare pronto quando se ne presentino le necessità. Non da ultimo si sta lavorando anche per definire date e luogo per il ritiro e la "piazza" di Sefro appare senz’altro la più gradita.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su