Recanatese: imminente passaggio di proprietà a gruppo extra-regionale
Il passaggio di proprietà della Recanatese sembra vicino, con un gruppo extra-regionale pronto a subentrare.

Le prove, al momento, non ci sono e gli indizi nemmeno eppure, nell’ambiente, si ha la netta sensazione che il passaggio di proprietà alla Recanatese sia davvero imminente, con il gruppo extra-regionale pronto a subentrare. Non ci saranno né esternazioni né tantomeno ufficializzazioni prima di domani ma alcuni "comportamenti concludenti" fanno ritenere che il più sia stato fatto e ci sia quantomeno un accordo di massima. D’altronde, opinione personale, non si "scomoda" un CdA se non ci sono comunicazioni importanti al riguardo. C’è sempre un fitto mistero su chi siano questi "Mister X", comunque non nuovi al mondo calcistico ma la presunzione è che esista un rapporto quasi fiduciario con l’attuale vice-presidente giallorosso Angelo Camilletti, tra i pochissimi che sarebbero in grado, al momento, di svelare l’identikit. Se la trattativa andrà in porto definitivamente ci saranno da comprendere anche quali saranno i dettagli, tutt’altro che secondari: si rileveranno le quote della sola famiglia Guzzini o si procederà anche con quelle di altri soci? E soprattutto quale potrebbe essere il nuovo organigramma, alla luce di queste novità? Chiaramente il ruolo apicale all’interno del club sarebbe ricoperto da questi nuovi soci che costituirebbero la cosiddetta "governance". Un ruolo, non secondario, potrebbe essere affidato a Josè Cianni, ex responsabile dell’area tecnica, mentre non si escludono ingressi da altre "fonti", con la conseguente nomina di un fiduciario all’interno della dirigenza. Uno "schema" fattibile? Probabilmente non andiamo molto distante dal vero anche se l’esperienza insegna che finché non c’è il classico nero su bianco è consigliabile, oltre alla riservatezza anche la massima prudenza. Se il tutto avrà una rispondenza reale il budget a disposizione dovrebbe consentire di allestire una squadra competitiva: magari non per i massimi obiettivi ma per un torneo all’avanguardia.
Anche il settore giovanile dovrebbe proseguire nella linea della continuità ossia confermando l’attuale responsabile Leonardo Scodanibbio, capace di ottenere, in una stagione di operatività, risultati significativi e buona parte dello staff tecnico. Se son rose insomma fioriranno, sperando veramente che questa vicenda che perdura ormai da oltre un mese sia arrivata davvero all’ultimo chilometro che però, attenzione, è sempre quello più complesso e talvolta pieno di insidie.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su