Recanatese: sfide e novità per la prossima stagione di Serie D

La Recanatese pianifica la nuova stagione con attenzione a iscrizioni, rimborsi e settore giovanile.

di ANDREA VERDOLINI
25 maggio 2025
Il dt Cianni e il patron Guzzini: protagonisti delle ultime stagioni della Recanatese

Il dt Cianni e il patron Guzzini: protagonisti delle ultime stagioni della Recanatese

È trascorso quasi un mese dalla conquista della matematica salvezza da parte della Recanatese e, nelle ultime settimane, le "turbolenze" non sono mancate. Per il passaggio di consegne è anche una questione di tempo: le date della prossima stagione non sono ancora state ufficializzate, a cominciare dal primo necessario passaggio ossia quello della formalizzazione delle iscrizioni ma è chiaro che non si può prescindere da un minimo di programmazione per cui occorre, per quanto possibile, velocizzare le operazioni.

A tal proposito non va trascurata anche una novità che non sarà epocale ma che comunque ha la sua importanza ossia che le società debbono certificare il reale saldo dei rimborsi e degli emolumenti ai vari tesserati: non è certamente una garanzia assoluta di solidità economica ma, seppur non vi siano state le ecatombi che abbiamo visto in Lega Pro anche in Serie D si sono registrate situazioni "complicate" (esclusione dell’Akragas anzitutto) e si cerca di mettere "paletti" per salvaguardare la regolarità del campionato. Altro aspetto è quello del ritorno al format tradizionale delle 162 squadre, suddivise in nove gironi da 18 compagini ciascuno. Nella precedente stagione tre raggruppamenti erano composti da 20 clubs ed anche il girone F sembrava a rischio: il tutto avrà delle ripercussioni inevitabili sui ripescaggi che saranno, forzatamente, ridotti e scatteranno alla quinta rinuncia, non alla settima visti i "casi" di Turris e Taranto.

In casa giallorossa, comunque, si continua a lavorare, sottotraccia ma non troppo. È per noi fondamentale che vengano conservate l’identità e le caratteristiche principali del nostro progetto, ci ha detto uno dei componenti del vecchio CdA che vuole mantenere l’anonimato. Tradotto: se, come tutti auspicano, verrà fatta una scelta senza consegnare le simboliche chiavi al sindaco, sarà privilegiata la "cordata" che fornisca le migliori rassicurazioni per allestire una rosa competitiva (senza proclami roboanti ed inutili) e possa continuare e magari ampliare l’impegno indirizzat al settore giovanile.

Intanto ieri si è giocata la seconda gara del triangolare del girone C della fase nazionale Juniores U19. Il Roma City è andato a vincere 4-0 sul campo di Albano Laziale contro il Cynthialbalonga e dunque, per approdare in semifinale, per i ragazzi di Baleani sarà decisiva la gara di mercoledì alle 17.30 al Riano Athletic Center.

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