Renate, prove di campionato. Sei a zero col Meda e c’è il portiere

Nell’amichevole di domenica tra Renate e Meda non c’è stata storia. Ed è giusto che sia così. Due categorie e quasi un mese di lavoro di differenza hanno il loro peso nelle gerarchie. Ma dal 6-0 con cui i nerazzurri hanno sconfitto i bianconeri si possono trarre importanti indicazioni soprattutto per quanto riguarda la formazione di Foschi che tra cinque giorni sarà impegnata nell’esordio in campionato a Busto Arsizio contro la Pro Patria. Il derby tra le squadre che condividono lo stesso campo di gioco (ma il match si è disputato al “Mario Riboldi“) ha rappresentato la prova generale in vista della 15esima partecipazione al campionato di Serie C.

La prima notizia importante riguarda la titolarità del portiere arrivato pochi giorni fa dal mercato. È partito dal primo minuto Tommaso Nobile (foto Peruzzetto) spodestando, per ora, Francesco Ombra. A inizio preparazione tutto lasciava presagire che il giovane estremo difensore classe 2002 fosse il titolare della “numero uno“, ma ora le cose sembrano cambiate.

Nobile è rimasto in campo un tempo e mezzo contro il Meda, solo gli scampoli finali per Ombra.

L’arrivo di Nobile risponde a un’esigenza ben precisa di Foschi che avrebbe chiesto al club almeno un portiere Over sacrificando quindi un giovane di movimento in più in campo (per il “minutaggio“). Intanto in settimana ha salutato Currarino che ha rescisso per scendere di categoria a Livorno. I prossimi a farlo, se ci saranno acquirenti, saranno Possenti e Fallani. Dopo i loro addii saranno ben pochi i superstiti rispetto al campionato scorso dall’ennesima rivoluzione targata Magoni.

Per la cronaca i sei gol sono stati messi a segno da Plescia e Bonetti nel primo tempo e da Procaccio (doppietta per lui), Mazzaroppi e De Leo nel secondo.