Rifondazione rossoblù. Il Mulazzo fa sul serio. Società rinnovata e squadra rinforzata

Altro che riposo estivo. Al Mulazzo sono così preparati da aver già stilato il programma delle amichevoli di inizio campionato. "Partiremo con la preparazione il 5 agosto – ha detto il nuovo diesse Stefano Strata nel corso delle presentazioni tenutasi sulle tribune del ’Calani’ –. Poi mercoledì 21 sfida amichevole con il Monzone, sabato 24 ospiteremo il Magra Azzurri, mercoledì 28 triangolare con Villafranchese e Pontremoli, a fine mese prima sfida di Coppa".

Fra le novità del club c’è da registrare il cambio al vertice con Paolo Marconi eletto presidente onorario e sostituito come presidente da Lorenzo Bergamaschi. Classe 1988, l’ex capitano dei rossoblù compie 36 anni e li festeggia con la fresca nomina di presidente del Mulazzo, società con la quale ha vissuto i momenti più belli della sua carriera. Gli obiettivi di Bergamaschi che si avvale della complicità fattiva dei due vice, Ilir Cela e Jacopo Uberti, sono ben precisi: "Abbiamo le idee chiare, con noi sono rimaste e arrivate persone competenti, come Stefano Strata, il tecnico Simone Bertolla, il preparatore dei portieri Davide Grilli, il preparatore atletico Massimo Baudone, il team manager Massimo Filipponi e la dottoressa Asia Barbieri. Sono fiducioso e provo sensazioni molto positive. Dal primo luglio per me è l’anno zero".

"Grazie al lavoro fatto dai nostri responsabili dell’area tecnica Strata e Uberti – prosegue il patron – abbiamo costruito una squadra che nei prossimi giorni sarà completata dall’arrivo di uno o due prospetti di qualità ponendo massima attenzione all’aspetto tecnico ma pure sulla componente umana. Questi sono giorni dove si respira un clima armonioso che fa ben sperare, il tempo darà le dovute risposte".

In buona sostanza il Mulazzo, visti i rinforzi messi a segno, si appresta a vivere una stagione da protagonista: "Abbiamo cercato di alzare il tasso tecnico della squadra – ha detto il presidente onorario Paolo Marconi –. L’obiettivo sarà quello di restare in alto, anche se sarà un campionato difficile. Noi quantomeno dobbiamo puntare ai piani nobili della classifica. Abbiamo scritturato giovani interessanti come Tavaroni, Simonelli, Giromini Bellotti e Cisse, è arrivato l’esperto Surace e poi abbiamo confermato profili di livello come Agostinelli, Leri, Dell’Amico, Filippi, Cham, Occhipinti, Capo, Manenti, i fratelli D’Angelo, Del Rio, Malatesta, Rossi, Bortolasi, Tamagna, Santini e Luccini. Tutti elementi di grandi qualità umane e tecniche, che per noi è molto importante". In società c’è un entusiasmo pazzesco, una premessa importante per fare bene in Prima categoria.