Rimini Calcio: il mercato non decolla, Daniele Di Donato in pole per la panchina

Il Rimini cerca un nuovo allenatore e Daniele Di Donato è in pole position. Il mercato dei giocatori è ancora fermo.

di DONATELLA FILIPPI
17 giugno 2025
Sul jolly della difesa del Rimini, Gianluca Longobardi, 22 anni compiuti a gennaio, hanno messo gli occhi in tanti in serie C ma anche in cadetteria

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Mercato, mercato e ancora mercato. Ma per il momento quello del Rimini non decolla. Perchè la settimana del nuovo allenatore in casa biancorossa si è aperta con una nuova fumata nera. Nessuna comunicazione dalla società di Piazzale del Popolo, ma l’impressione, oggi più di ieri, che qualcosa inizi a bollire in pentola. Il nome di Daniele Di Donato, uno tra la decina di tecnici attenzionati dal club, si fa sempre più insistente nell’ambiente riminese. Quello dell’allenatore abruzzese è uno dei primi nomi circolati subito dopo l’uscita di scena dei biancorossi dai playoff. Voci stoppate inizialmente da un possibile rinnovo del tecnico con il Team Altamura, squadra che ha allenato la passata stagione. Ma nelle ultime ore i rapporti tra il club pugliese e Di Donato sembrano essersi raffreddati. Tentennamenti e anche nuovi nomi affiancati alla panchina dell’Altamura. Non resta che attendere e capire anche i primi movimenti per quel che riguarda il mercato dei giocatori. Il Rimini sa di dovere alzare il muro per provare a tenersi stretti quei calciatori che hanno più mercato. Il discorso vale naturalmente per Parigi che in categoria (ma non solo) ha diversi estimatori. Ma anche per Langella, corteggiato pure da qualche club di B. Anche se, in realtà, il giocatore che potrebbe, da qui a un paio di settimane, avere il maggior numero di richieste è Longobardi. Giovane e duttile, la sua scorsa stagione in maglia biancorossa non è passata inosservata. Poi c’è tutto un capitolo legato a quei giocatori che a fine mese ufficialmente torneranno alla base. E difficilmente, almeno la maggior parte, farà ritorno in riviera. È il caso di Cioffi, di proprietà del Napoli, al qualche il club partenopeo vorrebbe far provare un’esperienza in cadetteria. Per alzare il tiro. Impossibile in questo momento decifrare il futuro di Malagrida, Leonardi e Conti, i tre giovani di casa Samp. I liguri sono impegnati ai playout e nel caso in cui dovessero mantenere la serie B (vittoria all’andata contro la Salernitana) allora per il Rimini potrebbe aprirsi qualche spiraglio. Almeno per quel che riguarda Conti.

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