Rimini, l’urlo di gioia di Malagrida: "Siamo a un passo dall’obiettivo"
Con la vittoria sul Trapani i biancorossi hanno raggiunto la finale di Coppa Italia: sfideranno la Giana Erminio

Lorenzo Malagrida a Rimini c’è arrivato nel mercato di riparazione della scorsa stagione per poi tornare la scorsa estate sempre in prestito dalla Sampdoria
Cioffi l’ha sbloccata, Malagrida l’ha congelata e Langella l’ha chiusa in gloria. Così, per il Rimini si è materializzata la finale di Coppa Italia, quella che si giocherà in doppio confronto il 26 marzo e il 9 aprile contro la Giana Erminio che ieri sera ha battuto il Caldiero a domicilio (2-3) dopo il pari dell’andata.
Il Trapani al ’Neri’ non ha avuto scampo. Mai. E quella contro i siciliani è stata la partita della riscossa per i giovani esterni biancorossi. Perché per Cioffi e Malagrida questa non è stata sin qui una stagione semplice. Prima gli infortuni che ne hanno condizionato il cammino, poi quel cambio di modulo che evidentemente ha imposto ad entrambi di reinventarsi seguendo le nuove direttive di mister Buscè. "Sicuramente è stata una grande soddisfazione per me – lo dice subito Lorenzo Malagrida che da uomo d’attacco è indietreggiato sulla linea dei centrocampisti – ma naturalmente molto importante per la squadra. Venivo da un periodo in cui, a inizio anno, sono stato abbastanza male fisicamente, quindi è una grande gioia ora. Sono molto contento di avere aiutato la squadra".
Dall’attacco alla mediana. "È un ruolo che ho già ricoperto in passato – racconta l’autore del 2-0 – Sto imparando ancora molto, posso migliorare ancora molto in quel ruolo. Comunque devo dire che mi trovo a mio agio". Il Rimini si è preso la finale, ma ancora non ha messo in bacheca nessun trofeo. Questo lo sanno bene i biancorossi, lo sa bene Malagrida. Ma certamente un successo del genere può dare anche una bella spinta in campionato.
"Ci dà fiducia – commenta il centrocampista della Sampdoria arrivato in Romagna la scorsa estate per la seconda volta in prestito – Sappiamo che siamo ancora ad un passo dall’obiettivo principale (la vittoria della Coppa Italia, ndr), quindi non ci vogliamo fermare. Ma per adesso ci godiamo questa serata". Quella contro il Trapani è stata una gara condotta dal primo all’ultimo minuto. "È stato l’approccio che ritenevamo più giusto: approcciamo quasi sempre le partite in questa maniera aggressiva, come ci chiede il mister – spiega Malagrida – È andata bene, è stata una bella partita, abbiamo fatto bene sia il primo che il secondo tempo. Nonostante qualche minuto di sofferenza in qualche circostanza, per il resto abbiamo sempre avuto il pallino del gioco".
Probabilmente la miglior partita del Rimini davanti al pubblico del ’Romeo Neri’ di questa stagione. "Non so sia la migliore però è stata una bella partita. Ce ne mancano ancora più di una decina, quindi per adesso siamo contenti così, però possiamo fare sempre meglio". Insomma, i biancorossi non si accontentano e sono già pronti a rituffarsi sul campionato.
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