Rimini, sono ore calde Vicino il cambio al vertice
Il presidente Rota pronto a uscire di scena, la prossima settimana potrebbe essere decisiva: la pista più accreditata resta quella che porta a Petracca.
di Donatella Filippi
Un nodo dopo l’altro da sciogliere. È un rebus destinato a trovare una soluzione quello che tra una settimana, o forse anche meno, porterà a nuovi scenari in casa Rimini. Da settimane, anzi da almeno un paio di mesi, il presidente Alfredo Rota tratta la cessione del club con un unico interlocutore. Nonostante malumori e smentite, il nome chiave dell’operazione è quello di Stefano Petracca, finanziere italo-svizzero evidentemente affascinato dal pallone biancorosso.
La trattativa è in fase più che avanzata, anche se in questo momento è ovviamente impossibile conoscerne i dettagli. Quello che è certo, leggendo tra le righe la smentita arrivata giovedì all’ora di pranzo da Piazzale del Popolo, è che con la società biancorossa nulla avrà a che fare il fondo ‘Responsible Capital’ del quale Petracca è presidente.
Il resto è tutto quasi già scritto, a quanto sembra. Resta da capire quale sarà il coinvolgimento, in termini di ruoli, del finanziere d’origine molisana nel centenario club di Piazzale del Popolo. La trattativa per la cessione del club ovviamente mette il freno a tutte le altre operazioni. La scelta del nuovo allenatore, arrivi e partenze dei giocatori. Insomma, il pane quotidiano solitamente dell’estate calcistica. Anche perché ancora nulla è dato a sapersi per quel che riguarda l’aspetto sportivo della vicenda. Il direttore sportivo Andrea Maniero, forte del contratto che lo lega per altri due anni alla maglia a scacchi, resta alla finestra. Anche se non mancano incontri e lunghe telefonate. Lo stesso vale per il direttore generale Franco Peroni e il resto dello staff ‘fuori dal campo’. L’attesa, comunque, potrebbe durare davvero poco.
Anche perché dietro l’angolo c’è un’iscrizione da perfezionare, ci sono programmi da mettere nero su bianco con un budget da stabilire. Il tempo stringe e le cose da sistemare sono tante. Difficile che in questo fine settimana si possa concretizzare il passaggio di proprietà. Ma c’è da scommettere, se tutto andrà secondo i piani, che la prossima in casa Rimini sarà una settimana decisamente calda. Ai tifosi, curiosi e impazienti, non resta che attendere cercando di leggere tra le pieghe di una vicenda che ha mille risvolti. Ma quale passaggio di proprietà, in fondo, non ne ha?
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