Rivoluzione societaria. Recanatese, qualcosa si muove sottotraccia

Iniziati i primi pourparler. L’ultima opzione . è la carta istituzione,. cioè quella del sindaco.

di ANDREA VERDOLINI
16 maggio 2025
Adolfo Guzzini non è più il presidente

Adolfo Guzzini non è più il presidente

Situazione di apparente totale standby alla Recanatese in attesa di auspicabili novità. Anche oggi ci è stato ribadito che la priorità verrà data ad un progetto che sia serio, affidabile e soprattutto nel segno della continuità. Con questi presupposti non ci dovrebbero essere difficoltà a trovare un accordo: d’altronde, ad un certo punto, il trapasso, anche generazionale diventa inevitabile. Sono comunque fasi di estrema delicatezza: il mondo del calcio è stracolmo di personaggi discutibili e con pochi scrupoli e per gente del genere un club come quello giallorosso sarebbe una sorta di manna dal cielo. L’attuale gruppo dirigente dimissionario comunque è composto da uomini non di primissimo pelo e sapranno valutare le eventuali offerte con il dovuto discernimento.

Diciamo che, molto sottotraccia, qualcosa si muove: non si può parlare nemmeno di contatti, né di manifestazioni di interesse ma di generici pourparler e da qui a chiudere trattative…ce ne corre. Per il resto, giocatori e staff non possono che stare alla finestra, attendendo sviluppi e non è detto che qualcosa si sblocchi anche nei prossimi giorni. Dobbiamo anche considerare che tutti hanno a cuore i colori giallorossi e non verrà lasciato nulla di intentato. Il sindaco? Conosceva l’andazzo da diverse settimane, ma si spera che quella istituzionale sia davvero l’ultima carta. Non bisogna dimenticare che c’è una Juniores ancora pienamente in lizza per il titolo tricolore di categoria. I ragazzini allenati da Baleani hanno fragorosamente battuto, all’esordio del triangolare nazionale, la Cynthialbalonga per 6-0 ed il 24 maggio attenderanno il risultato del match che opporrà quest’ultimi al Roma City. Il 28 poi la trasferta a Riano mentre negli altri gironi si sono registrati, nel primo turno, i successi di Fiorenzuola, Este e Paganese. Per quanto fatto vedere al "Tubaldi" le aspettative sono davvero elevatissime e giustificate ma in questi casi è forse preferibile non caricare i giovani di troppe responsabilità. Le qualità però ci sono tutte e si sono anche "forgiate", in molteplici casi, nelle apparizioni nel durissimo campionato di Serie "D". Per il futuro prossimo non resta che attendere ed al momento non è il caso né di essere ottimisti né di essere pessimisti. Serve del sano realismo e, guardando in faccia la realtà, il compito di dare un buon futuro alla Recanatese è, attualmente, davvero complesso.

Andrea Verdolini

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