Rubierese multata per colpa dei tifosi. Tre giornate a Kessabi, due a Mazzacani
Il Giudice Sportivo ha preso provvedimenti a carico di tesserati di varie categorie calcistiche della provincia di Reggio Emilia. Multe, inibizioni e sospensioni sono state comminate per frasi irriguardose, lancio di materiale pirotecnico e reazioni violente nei confronti dell'arbitro.
Le decisioni del giudice sportivo. Nessun provvedimento a carico di tesserati reggiani in Eccellenza.
In Promozione inibito fino all’11 novembre il dirigente Marco Cremaschi (Vezzano) per aver rivolto espressioni irriguardose nei confronti dell’arbitro. Una gara al capitano Sgro (Campagnola).
Nella Coppa Emilia di Prima categoria multa di 250 euro alla Rubierese perché i propri tifosi offendevano l’arbitro e la società avversaria, inoltre utilizzavano materiale pirotecnico che successivamente lanciavano all’interno del terreno di gioco. Out fino all’11 novembre il dirigente Davide Bigliardi (Masone) per frase irriguardosa e ingiuriosa verso l’arbitro.
Tre turni al puntero Soufian Kessabi (Quattro Castella) perché, in seguito ad una decisione tecnica dell’arbitro, fermava il direttore di gara con una certa vigoria senza tuttavia arrecare danni fisici.
Una giornata a Durantini (Celtic Cavriago), Oliva e Tascedda (Masone) e Becchi (Reggiolo).
Per la Coppa Emilia di Seconda categoria due giornate a Mazzacani (Borzanese). Una gara a Cilloni (Atletico Bibbiano Canossa), Valestri (Borzanese), Bertolani e Donati (United Albinea). Nel Memorial Presidenti di Terza categoria un turno a Cortenova (Biasola), Iodice (Fosdondo), Leone (Plaza Montecchio) e Giardini (Sporting Tre Croci).
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