Sampdoria e Forlì: Destini Incrociati in Serie C dopo 79 Anni
La Sampdoria retrocede in Serie C e si prepara a sfidare il Forlì, segnando un incontro storico tra i due club.

Quando nel 1992, al ‘Wembley Stadium’ di Londra, la Sampdoria dei ‘gemelli del gol’ Vialli e Mancini perdeva la finale di Coppa dei Campioni contro il Barcellona guidato in panchina da Johan Cruyff, profeta del ‘calcio totale’, il Forlì bazzicava i campetti spelacchiati di Gualdo Tadino, Bastia Umbra, Santa Croce sull’Arno...: categoria Interregionale (ora serie D). Sennonchè la palla è rotonda e può capitare che disegni traiettorie inverosimili. Sì, perché, incredibile a dirsi, i destini del Galletto e del Doria si intersecheranno, con ogni probabilità, nella prossima serie C. La categoria nella quale i blucerchiati sono sprofondati, martedì, per la prima volta in 79 anni di onorata reputazione. Fatale agli uomini di Alberico ‘Bubu’ Evani, quarto tecnico di una stagione horror, lo 0-0 nell’ultimo turno di B al ‘Menti’ di Castellammare di Stabia contro le Vespe.
Con ogni probabilità, infatti, la Samp sarà nel girone B: Così è stato quest’anno per altre liguri: la Virtus Entella, dominatrice e neopromossa tra i cadetti, nonché la matricola Sestri Levante, ora impegnata nel playout salvezza con la Lucchese (primo round: 2-1 per i levantini al ‘Sivori’; ritorno in Toscana sabato).
Forlì e Sampdoria si affronteranno, dunque, per la prima volta, sebbene nel ‘paleolitico’ (anno calcistico 45-46) i due club si siano sfiorati. All’epoca, infatti, i biancorossi calcarono i palcoscenici della serie B – quella stagione rappresenta tuttora l’apice del calcio forlivese –, mentre la Sampierdarenese, dalla cui fusione con l’Andrea Doria nacque la Sampdoria, frequentava la Divisione Nazionale, ovvero il massimo campionato italiano. E per entrambe, peraltro, finì con la retrocessione.
Marco Lombardi
Continua a leggere tutte le notizie di sport su