Sangiovannese in trasferta a Seravezza: tre assenti chiave contro la squadra di Lucio Brando

La Sangiovannese affronta il Seravezza con tre assenze importanti. Mister Deri valuta il ritorno al modulo 3-4-1-2.

di MASSIMO BAGIARDI
11 aprile 2025
L’attaccante della Sangiovannese Niccolò Rotondo

L’attaccante della Sangiovannese Niccolò Rotondo

Saranno sicuramente tre gli assenti in vista della partita che la Sangiovannese giocherà domani, in anticipo, a Seravezza contro i locali allenati da Lucio Brando che, distanziati di appena tre lunghezze dal secondo posto, cullano il sogno di poter chiudere la stagione alle spalle della corazzata Livorno. È stata un’annata coi fiocchi quella portata avanti dalla società versiliese, partita con l’obiettivo di disputare un campionato di media alta classifica si è ritrovata, seppure per poco tempo, a ridosso proprio della formazione labronica e l’obiettivo primario, al momento, è quello di poter concludere la stagione regolare più in alto possibile.

Non potranno rispondere all’appello di mister Alessandro Deri lo squalificato Santeramo, che tornerà a disposizione nella gara pre-pasquale di giovedì, e il centrocampista nonché capitano Duccio Nannini, che a causa di alcuni problemi muscolari non potrà essere presente. Oltre a loro è stato squalificato, ma per un solo turno, l’altro centrocampista Giovanni Foresta che, molto probabilmente, costringerà l’allenatore azzurro a variare il suo assetto tattico rispetto a quello visto domenica scorsa con il Poggibonsi.

Non è da escludere, a fronte delle assenze nella zona nevralgica del campo, che si possa tornare al 3-4-1-2 già sperimentato a Ghivizzano. È stata provata in settimana questa soluzione, ma non sono da scartare altre idee tattiche per cercare di poter portare un risultato positivo in Valdarno che permetterebbe, a tre giornate dalla conclusione, di potersi avvicinare a quella quota salvezza che gli azzurri vorrebbero centrare senza passare dai play-out. Un obiettivo, sulla carta, assolutamente possibile ma come sempre si dovrà fare i conti con le avversarie, se si considera che nelle ultime tre giornate di campionato si incontrerà nell’ordine il già promosso Livorno e si giocheranno successivamente due autentici scontri diretti come quello della penultima giornata a Civita Castellana e l’incontro del 4 maggio, tra le mura amiche, contro il Terranuova Traiana.

Massimo Bagiardi

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