Serie a, in campo alle 12.30. Verona-Bologna, per Italiano è una rimpatriata: "Tra Hellas e Chievo, ho giocato lì per 13 anni»

Nel giorno in cui bussa alla porta del ‘suo’ Bentegodi ("tra Verona e Chievo ci ho giocato per tredici anni,...

di Redazione Sport
9 marzo 2025
Pallone

Pallone

Nel giorno in cui bussa alla porta del ‘suo’ Bentegodi ("tra Verona e Chievo ci ho giocato per tredici anni, conosco tutti gli angoli di quello stadio") c’è un numero che frulla nella testa di Vincenzo Italiano: 78. Sono i giorni trascorsi dall’ultima vittoria fuori casa. Allo Stadio Olimpico di Torino era il 21 dicembre quando i gol di Dallinga e Pobega impacchettarono il regalo di Natale ai tifosi. Da quel giorno lontano dal Dall’Ara il Bologna ha portato a casa tre pareggi (esaltante quello con l’Inter, deludenti quelli con Empoli e Lecce) e una sconfitta (col Parma). Bottino magro per chi davanti al proprio pubblico è un rullo compressore e, classifica alla mano, coltiva l’ambizione di ritornare in Europa. Dici Bentegodi e gli si apre un mondo. "Duecentosessanta partite con la maglia del Verona e una più bella dell’altra – dice Italiano –. Tante emozioni, anche qualche delusione: ma è sempre bello per me entrare in quello stadio".

L’ultima volta che il Bologna ne è uscito con una vittoria risale però al 20 novembre 2017, un 3-2 a firma Donadoni. Otto anni dopo si cerca un nuovo blitz, senza però l’apporto dello squalificato Freuler. "La sua assenza è pesante – ammette Italiano – ma cercheremo di farci trovare pronti".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su