Serie B: Brescia penalizzato e retrocesso, Salernitana ai playout contro Sampdoria

Il Brescia retrocede in Serie C per irregolarità fiscali. Salernitana ai playout con vantaggio contro Sampdoria

di FRANCESCO PIOPPI
19 maggio 2025
Massimo Cellino presidente del Brescia, Brescia

Massimo Cellino presidente del Brescia, Brescia

Caos Serie B. Quattro punti di penalizzazione al Brescia che retrocede direttamente in Serie C. Poi per effetto domino: il Frosinone si salva; ai playout resta la Salernitana che però adesso affronterà la Sampdoria, ma con il ‘vantaggio’ del ritorno in casa e due risultati su tre a disposizione. Quando? Ancora non si sa. E pensare che i campani dovevano scendere in campo stasera (contro i frusinati, ora al sicuro).

Sembra tutto incredibile e invece, nell’italico mondo del pallone, succede anche questo. La ‘bomba’ è esplosa ieri nel primo pomeriggio e ha sconvolto un po’ tutti. Al club del presidente Cellino - che si era salvato battendo proprio la Reggiana nell’ultima giornata - vengono contestate alcune irregolarità sul pagamento di contributi e stipendi relative alla scadenza di febbraio. Da quanto emerso, il Brescia avrebbe coperto la parte relativa alle tasse con crediti d’imposta che però si sono rivelati inesistenti solo… venerdì. Il ritardo sarebbe da attribuire alle verifiche dell’Agenzia delle entrate a cui la Covisoc - che ha in mano una lettera datata 28 febbraio - si appoggia. Sabato è stata la stessa Covisoc a trasmettere gli atti alla procura federale (Figc) che ieri ha mandato l’avviso di conclusione delle indagini. Ed ecco quindi il pandemonio.

Un Armageddon sportivo in cui la Reggiana, per fortuna, è solo spettatrice anche se non disinteressata perché viste queste premesse per molto tempo non ci sarà chiarezza sulle partecipanti (e forse addirittura sul format) che riguardano il prossimo campionato. Adesso infatti partiranno i ricorsi a pioggia da parte di tutti quei club che si sentono (direttamente o indirettamente) danneggiati da questa situazione che - senza entrare nel merito delle causa - ha comunque delle tempistiche paradossali. La Salernitana, per esempio, non ci sta e ha attivato il proprio pool legale che ha inoltrato una diffida formale alla Lega di Serie B con la richiesta dell’immediata revoca del provvedimento di rinvio a data da destinarsi dei playout. "Ci disorienta il fatto di venire a conoscenza della sospensione dei playout a sole ventiquattro ore dalla sua disputa - ha dichiarato l’ad Milan - È evidente che sarebbe stato più corretto, a nostro avviso, disputare regolarmente i playout e poi attendere eventuali risvolti dalla vicenda che coinvolge il Brescia".

Il Brescia (i cui dirigenti giovedì saranno ascoltati in Procura Federale) sostiene di ‘aver subito una truffa’. Caos totale. Adesso come adesso è impossibile capire come andrà a finire questa storia, l’unica certezza è che si andrà incontro all’ennesima estate caldissima a livello legale. Meno male che la Reggiana si è salvata senza bisogno del ‘salvagente’ playout…

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