Serie C. Carpi, patto salvezza con i tifosi. Cortesi dimesso, rientra in gruppo

Dopo il ko contro il Pescara la curva Bertesi-Siligardi ha incitato i biancorossi "Continuate a lottare".

di DAVIDE SETTI
11 febbraio 2025
I giocatori biancorossi domenica sera sotto la curva

I giocatori biancorossi domenica sera sotto la curva

"Continuate a lottare così con il cuore come avete fatto col Pescara, noi siamo sempre con voi". È stato questo il messaggio lanciato dagli ultras della curva Bertesi-Siligardi al Carpi domenica sera al termine della sconfitta col Pescara. Dopo il fischio finale come sempre la squadra è andata sotto al settore più caldo del tifoso per un saluto, ma per la prima volta i giocatori sono stati chiamati ad avvicinarsi un po’ più del solito. E dopo un breve scambio di battute è partito un applauso da parte dei tifosi a cui la squadra ha risposto immediatamente prima di dirigersi verso il tunnel. Una sorta di "patto per la salvezza" da portare avanti nelle ultime 12 giornate, in cui il Carpi dovrà difendere il +3 dalla zona playout. Nulla dunque a che vedere con quello accaduto più o meno un anno fa, quando dopo l’1-1 col Borgo San Donnino in casa di gennaio 2024 la squadra di Serpini era precipitata a -11 dal Ravenna capolista: allora di fronte al Tribhune Bar gli ultras avevano chiesto di onorare al meglio il finale di un campionato che sembrava ormai buttato via, un confronto deciso ma sereno che si era chiuso, come domenica, con un applauso da entrambe le parti. Un confronto che poi si è rivelato essere un contributo non indifferente nel morale per la clamorosa rimonta che è valsa la promozione in C.

Cortesi. Anche il giorno dopo la sconfitta col Pescara resta la rabbia per il mancato rosso al pescarese Squizzato al 45’ per il fallo di reazione su Cortesi. Un errore grave quello dell’arbitro Di Francesco di Ostia Lido, che ha punito la reazione con gomitata sullo sterno al capitano biancorosso solo col giallo, contatto fra l’altro che il service che ’taglia’ le sintesi per la Lega Pro ha misteriosamente tolto dalla sintesi di Carpi-Pescara. Cortesi è rimasto in ospedale al ’Ramazzini’ fino alle 23,30, effettuando raggi a torace e costole, che non hanno evidenziato lesioni ma solo una forte pressione pneumotoracica che in campo gli impediva di respirare bene. Ieri è rimasto a riposo alla ripresa degli allenamenti, ma oggi riprenderà col gruppo in vista di Pontedera. Ieri in gruppo si è visto anche Mandelli che assieme a Cecotti potrebbe tornare sabato, per Tcheuna il mirino è invece sulla Pianese, mentre oggi Contiliano effettuerà gli esami per capire una data di possibile rientro.

Diffidati. Con l’ammonizione ricevuta domenica da Panelli sale a 8 il numero dei diffidati in casa biancorossa, una pericolosa spada di Damocle sulla testa del Carpi in vista delle prossime gare: una lunga lista che comprende anche Forapani, Contiliano, Tcheuna, Figoli, Zagnoni, Gerbi e Puletto.

Davide Setti

Continua a leggere tutte le notizie di sport su