Serie D, ieri il raduno agli ordini del nuovo allenatore. Sasso, missione salvezza. Pedrelli: "Daremo tutto»

Il Sasso Marconi festeggia il centenario con la promozione in Serie D e l'inizio della nuova stagione sotto la guida dell'ex calciatore Ivan Pedrelli. L'obiettivo è la salvezza, con una squadra determinata e unita.

di NICOLA BALDINI
30 luglio 2024
Ieri il primo giorno di raduno del Sasso Marconi di Ivan Pedrelli (Schicchi)

Ieri il primo giorno di raduno del Sasso Marconi di Ivan Pedrelli (Schicchi)

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SASSO MARCONI (Bologna)

Festeggiato il centenario con la vittoria del campionato di Eccellenza ed il conseguente approdo in Serie D, il Sasso Marconi si è ritrovato ieri pomeriggio, al ‘Carbonchi’, per il primo allenamento di una stagione 2024-2025 che si spera si possa concludere con il raggiungimento dell’obiettivo salvezza.

Nuovo timoniere del team sassese è l’ex calciatore professionista (e dello stesso Sasso) Ivan Pedrelli che, dopo aver guidato nelle ultime due stagioni la Juniores Elite, è stato promosso in prima squadra.

"Si tratta di una grandissima opportunità che ho colto al volo – tiene subito a sottolineare l’ex difensore, tra le altre, di Bologna, Verona, Foggia e Livorno –. Allenare è una cosa a cui tengo fortemente e, nonostante alcuni contatti ben avviati, di cui uno con un team professionistico, non ho esitato ad accettare questa avventura. Tra giocatore e allenatore si tratta del mio quinto anno a Sasso: siamo una sorta di famiglia caratterizzata da un ambiente sano e che ti permette di lavorare con la massima serenità". Nonostante la grande esperienza maturata da calciatore, al primo anno da allenatore tra i ‘grandi’ sicuramente le difficoltà non mancheranno. "Ce ne saranno tante – precisa Pedrelli – anche perché saremo una squadra che, per salvarsi, dovrà lottare su ogni pallone. Sarà importante riuscire a far capire ai miei giocatori l’importanza del non mollare mai e di volere prima di tutto il bene della squadra". Il 38enne di Bologna ha bene in mente quali caratteristiche dovrà avere il suo team. "L’obiettivo è la salvezza il prima possibile, consapevoli che ci sarà da combattere ogni domenica. La mia sarà una squadra propositiva, volenterosa e che dovrà dare il massimo ogni giorno per costruire una mentalità importante". Tra conferme, e qualche addio, la rosa gialloblù è pressoché delineata. "Partivamo da una buona base di calciatori che giocano insieme da anni e che hanno appena vinto un campionato. Abbiamo cercato di inserire giocatori importanti e con alle spalle un passato prestigioso vista la provenienza da settori giovanili di prima fascia. La rosa mi soddisfa: mancano piccole sottigliezze – chiude l’allenatore – ma si può tranquillamente affermare che il grosso sia fatto".

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